Il Museo dell’Ambiente dell’Università del Salento (MAUS) custodisce una collezioni di fossili provenienti soprattutto da giacimenti del Salento, risalenti al Cretaceo e al Miocene, con alcuni esemplari unici di grande rilevanza scientifica, grande mole e non comune completezza.
Attualmente nel museo sono esposti pesci e molluschi del Cretacico superiore, nummuliti dell’Eocene, coralli dell’Oligocene, molluschi e vertebrati marini (pesci, cetacei, sirenidi, rettili) del Miocene, brachiopodi, molluschi e crostacei del Pliocene, molluschi e vertebrati terrestri (mastodonti, cervi, elefanti del Quaternario). Quelli del Cretacico superiore e del Miocene rivestono una particolare importanza per la presenza tra essi di alcuni olotipi, vale a dire reperti originali in base ai quali è stata descritta una nuova specie, identificati e studiati da esperti italiani e stranieri. Il fossile più spettacolare è un antenato degli attuali capodogli (Zygophyseter varolai, dedicato al suo scopritore Angelo Valora). È costituito da 255 pezzi ossei, appartenenti a un animale di oltre 6 m, estratti da decine di blocchi destinati all'edilizia. Gli altri due olotipi sono un delfinide (Messapicetus longirostris) e un balenide (Archaeschrichtius ruggieroi), di cui sono disponibili rispettivamente il cranio e il ramo mandibolare. la collezione del Cretaceo contiene al momento tre olotipi di pesci marini: una razza completa (Tethybatis selachoides), in due blocchi complementari di calcare, lo scheletro completo e la parte anteriore del corpo di due pesci ossei, verosimilmente predatori (Altamuraichthys meleleoi e Capassoichthys alfonsoi).
Il museo custodisce anche una collezione di strumenti scientifici, tra cui apparecchiature per la didattica della Fisica appartenute a due delle scuole più prestigiose di Lecce, il Collegio S. Giuseppe, gestito dai Gesuiti fino al 1860, e il Collegio Argento, istituito nel 1896.
La storia del MAUS ha origine dalle attività Gruppo Naturalisti Salentini, che operò dal 1982 al 1996 per promuovere la realizzazione a Lecce di un Museo delle Scienze. Successivamente, i fondi del Progetto Coordinato Catania-Lecce consentirono la costruzione dell’attuale edificio e la realizzazione delle strutture espositive, ultimate nel 2002. La struttura è passata, dal dicembre 2009, sotto la direzione amministrativa del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali (DiSTeBA). Dopo aver risolto alcuni problemi strutturali che hanno limitato per alcuni anni la disponibilità delle collezioni, il MAUS è stato inaugurato in una versione rinnovata il 14 febbraio 2020, in occasione dell’aperture del nuovo anno accademico, alla presenza del Magnifico Rettore, Prof. Fabio Police, del Presidente del Sistema Museale, Prof. Genuario Belmonte e dell’attuale Direttore, Prof. Piero Lionello.
Mercoledì dalle 9.30 alle 12.15 e dalle 14.45 alle 16.45
Il numero massimo di visitatori presenti simultaneamente nella struttura è limitato a 15.
La prenotazione è consigliata, ma non necessaria su: https://logistica.unisalento.it/PortalePlanning/unisalento-museo
Per visite guidate è necessaria la prenotazione. Si invita a contattare il Direttore del MAUS,piero.lionello@unisalento.it per informazioni.
- Direttore: Piero Lionello (professore ordinario dell'Università del Salento)
-
Personale tecnico: sig. Christian Vaglio (DiSTeBA, Università del Salento)
Si invita a contattare il Direttore del MAUS, piero.lionello@unisalento.it per eventuali richieste
-
Accesso ai reperti per motivi di studio/ricerca su richiesta.
-
Visita guidata per piccoli gruppi su richiesta
- Dal 2022 è in atto un accordo di collaborazione con l’associazione Ionian Dolphin Conservation di Taranto per la ricerca scientifica e la promozione reciproca delle attività svolte
- Dal 2021 è in atto un accordo di collaborazione con le Università di Perugia, Pisa e Torino per lo studio dei reperti del MAUS
- 2016 giornata dei Musei Universitari: celebrazione del 60° anniversario dell’Università nel Salento
- 2014-2015 programma LIVING LAB Regione Puglia, progetto EP_LAB: realizzazione di realtà virtuale immersiva 3D e aumentata per i visitatori del MAUS, e realizzazione calendario 2015
- 2012-16 progetto interno in collaborazione con il SIBA UniSalento: scansione 3D di fossili di Zygophyseter varolai
- 2015 progetto: SAC terre di Lupiae II fase (rafforzamento dell’offerta di servizi di Biblioteche e Musei del SAC, e Comunichiamo il SAC)
- 2015 mostra: Balene e Barocco (Monte Paschi Siena)
- 2015 progetto: PON04a2_00277 EDOC@WORK3.0 Education On Cloud (MiUR)
- 2014 mostra: PatriFosSalento (MIUR ex legge 06/2000)
Campus ECOTEKNE, via per Monteroni