Acquisizione di adeguate competenze e strumenti per la comunicazione in lingua italiana e straniera (inglese) scritta e orale; abilita' informatiche, elaborazione e presentazione dati; capacita' di lavorare in gruppo; trasmissione e divulgazione dell'informazione su temi biologici d'attualita'. E' previsto l'utilizzo di aule informatiche e laboratori linguistici con esercitazioni personalizzate e di gruppo. La verifica dell'acquisizione dell'abilita' informatica avverra' mediante esame teorico/pratico. La verifica dell'acquisizione dell'abilita' linguistica avverra' mediante test a risposta multipla. Entrambe le verifiche saranno effettuate al termine dei corsi. Le competenze relative a: elaborazione e presentazione dati; capacita' di lavorare in gruppo; trasmissione e divulgazione dell'informazione su temi biologici sono acquisite prevalentemente nel corso del periodo di stage (da svolgere presso laboratori di ricerca e di analisi pubblici e privati, imprese, enti e ordini professionali) e del periodo di svolgimento della prova finale.

Acquisizione di consapevole autonomia di giudizio con riferimento a: raccolta valutazione e interpretazione di dati sperimentali di laboratorio (scelta e uso di strumenti e indagini appropriate per una ricerca); sicurezza in laboratorio (schede di sicurezza, sorveglianza sanitaria, regolamenti e legislazione); principi di etica e deontologia professionale e approccio scientifico alle problematiche bioetiche. L'acquisizione delle competenze e' ottenuta attraverso lezioni frontali e seminari tenuti da docenti esperti e/o personale specializzato. L'acquisizione della capacita' di autonomia di giudizio sara' verificata mediante esami orali e/o scritti e/o test a risposta multipla.

Il Consiglio Didattico di Biologia promuove una serie di iniziative finalizzate a stimolare la propensione degli studenti a iscriversi al CdS, favorendo una scelta universitaria consapevole e riducendo il tasso di abbandono, che risulta particolarmente elevato nei primi anni di università.
Le attività di orientamento coinvolgono tutti i docenti del CD e sono coordinate da un apposito Gruppo Orientamento Dipartimentale. Alcune di queste attività sono gestite direttamente dal CdS, mentre la maggior parte si inserisce nei programmi operativi promossi dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e dall'Ateneo, tra cui il Progetto Orientamento Attivo, i Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento (PCTO), i progetti Erasmus, l'UniSalento Summer Camp, gli Open Day, il Salone dello Studente e il progetto 'Un giorno da ricercatore', ecc.

In queste attività, i docenti del CD contribuiscono attraverso la conduzione di seminari sui temi oggetto del test di accesso al CdS, con l'obiettivo di fornire agli studenti una panoramica dei principali contenuti e delle aree di applicazione delle Scienze Biologiche. Inoltre, per promuovere un apprendimento esperienziale, vengono organizzati laboratori pratici e visite guidate, anche sul campo, che permettono agli studenti di confrontarsi direttamente con gli argomenti e le problematiche trattate nel percorso formativo proposto dal CdS.

Il Corso di Laurea partecipa anche al Progetto Ministeriale “Piani Lauree Scientifiche 2021 – 2023”, approvato con Decreto R. 0001327.10-08-2023, che rafforza ulteriormente le attività di orientamento e valorizzazione delle discipline scientifiche.

A supporto della promozione dei corsi, sono stati realizzati e divulgati su YouTube dei video informativi dedicati ai CdS del DiSTeBA, in collaborazione con la società di produzione CATILA. Il video relativo al CdS in Scienze Biologiche è disponibile al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=qOCpkI1rTn8.

Le principali attività di orientamento svolte nell'a.a. 2024/2025 sono riportate in allegato

Il Consiglio didattico in Biologia individua annualmente i Tutor didattici tra i Docenti di riferimento ed i Docenti che hanno incarichi didattici nel CdS di Scienze Biologiche. Ai Tutor è demandato il compito di guidare gruppi di studenti iscritti al Corso di Laurea. Al fine di promuovere un'azione capillare di tutoraggio, tutti i docenti con incarichi didattici sono stati nominati Tutor.

Attività di orientamento e tutorato in itinere è, inoltre, svolto dal Centro Accoglienza Studenti dell'Università del Salento, a disposizione degli studenti iscritti ai Corsi di Studio che vorranno: i.) consultare i dati di carriera; ii.) presentare domanda di Laurea; iii.) presentare domande per i concorsi relativi a: borse di incentivazione e razionalizzazione della frequenza; tutor di sostegno; premi di studio per laureandi; iv.) prenotare appelli di esame; v.) accedere alla web mail; vi.) presentare modulistica on-line.

Il CdS sostiene e promuove le attività organizzate dall'associazione universitaria BioBANG che si propone di creare una rete di contatti con gli altri laboratori di biologia e biotecnologie presenti in Europa e nel Mondo e si fa promotrice della divulgazione scientifica tramite l'organizzazione di seminari grazie all'intervento di figure professionali importanti a livello nazionale ed internazionale.

Ultimo seminario organizzato dall'associazione BIOBANG prima della pandemia COVID-19:
Ingegneria Cellulare: un'applicazione al biosensing ambientale
dott. Simone Bianco, ricercatore presso il dipartimento di genomica industriale ed applicata del Centro di Ricerca IBM di Almaden in San Jose, CA, USA.
2 dicembre 2019, Aula D9, Campus Ecotekne, UniSalento, Monteroni, LE
https://www.facebook.com/events/789820658098158/

L'Ateneo acquisisce in forma anonima, secondo quanto previsto dalla normativa nazionale, le opinioni di tutti gli studenti (frequentanti e non) sulle attività didattiche tramite un questionario on line che deve essere compilato obbligatoriamente prima di sostenere l'esame di ciascuno specifico insegnamento. I risultati dell'indagine relativi ai corsi afferenti al Consiglio Didattico, accessibili dal link sottostante, sono oggetto di analisi per l'attività di autovalutazione.
Dall'analisi dei dati si evince che le opinioni degli studenti (1.728 questionari di studenti frequentanti e 438 di non frequentanti) relativamente alle performances della laurea triennale in Scienze Biologiche (L-13) per l'anno accademico 2022-2023 non presentano criticità di rilievo e rispecchiano una generale conformità con gli indici ponderali di valutazione di Dipartimento e di Ateneo.
Le opinioni degli studenti non frequentanti (sNF) appartenenti alla coorte 2022-2023 rappresentano il 20,2% del totale, una percentuale non trascurabile anche se in decremento di 1,5 punti rispetto all'anno precedente. Per tali studenti, l'indice di soddisfazione generale (int_11B) è di 18 punti inferiore rispetto a quelli degli studenti frequentanti (sF). Ciò conferma che la frequenza alle lezioni (raccomandata, ma non obbligatoria) consente allo studente una migliore percezione, fruizione ed apprezzamento dei diversi servizi messi a sua disposizione dal Corso di Studi, ma al contempo conferma la necessità di proseguire con le azioni di tutoraggio intraprese negli anni precedenti per stimolare gli studenti ad una frequenza regolare, potenziandole anche attraverso l'utilizzo delle risorse messe a disposizione dal Progetto Piano Lauree Scientifiche (PLS) “Biologia e Biotecnologie” 2021-2023.
Il confronto storico tra le rilevazioni dei questionari compilati dagli studenti di Scienze Biologiche nell'ultimo triennio mostra che il livello generale di soddisfazione resta pressoché costante su tutti i quesiti, con variazioni statisticamente non significative.
Gli studenti suggeriscono di alleggerire il carico didattico (23,9%), fornire in anticipo il materiale didattico (23,4%) e migliorarne la qualità (22,7%), inserire prove d'esame intermedie (22,8%), fornire più conoscenze di base (22,3%), aumentare l'attività di supporto didattico (16,4%), migliorare il coordinamento tra gli insegnamenti (8,6%) eliminando dal programma argomenti già trattati in altri insegnamenti (7,7%). Un ristretto numero di studenti sia frequentanti che non, suggeriscono di attivare insegnamenti serali (2,2%). I suggerimenti degli studenti sono periodicamente esaminati e discussi in seno al Gruppo di Assicurazione Qualità e al Consiglio Didattico per elaborare eventuali azioni correttive.

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Le informazioni innanzi riportate sono state redatte dal gruppo AQ del Consiglio Didattico di Biologia nella riunione del 5 settembre 2024 e condivise per le vie brevi con il Consiglio Didattico che le approverà nella prima seduta utile.

Opinioni degli studenti - A cura del Presidio della Qualità D'Ateneo

Nell'anno solare 2023, 82 laureati in Scienze Biologiche (L-13) hanno risposto al questionario ALMALAUREA su un totale di 86 laureati. Tra questi, 55 si erano immatricolati entro i 4 anni precedenti al conseguimento della laurea, mentre i restanti 27 avevano impiegato più di 4 anni. La nostra analisi si concentra principalmente su questo primo gruppo di studenti, ritenuto più rappresentativo del profilo dello studente frequentante, con un'età media al momento della laurea di 22,9 anni, significativamente inferiore rispetto ai 26,9 anni degli studenti immatricolati in anni meno recenti. L'età media al momento della laurea sia degli studenti frequentanti che di quelli non frequentanti mostra una leggera diminuzione rispetto all'anno precedente.
Il 100% dei laureati ha dichiarato di essere generalmente soddisfatto del corso di laurea. Tuttavia, si osserva un calo significativo della percentuale di studenti completamente soddisfatti (41,5%) rispetto al 2022, con un corrispondente aumento di coloro che si sono dichiarati più o meno soddisfatti (58,5%). Nel 2022, queste percentuali erano rispettivamente del 46,0% e del 52,0%. Nonostante questa variazione, i valori restano superiori rispetto alla media nazionale per la stessa classe di laurea (44,5% e 50,6%, rispettivamente).
Il 77,4% dei laureati ha frequentato regolarmente più del 75% degli insegnamenti, in netto aumento rispetto al 66,0% registrato l'anno precedente. Il 94,3% degli studenti ha espresso un giudizio positivo sul rapporto con i docenti (22,6% decisamente sì, 71,7% più sì che no). La maggior parte degli studenti immatricolati in anni recenti ritiene che le aule e le attrezzature didattiche siano state sempre o spesso adeguate (rispettivamente 90,6% e 79,2%), valori in aumento o in linea con quelli del 2022 (86,0% e 79,6%). Inoltre, l'88,7% degli studenti ha considerato adeguato il carico di studio alla durata del corso di studi.
L'organizzazione degli esami è stata ritenuta soddisfacente dall'83,0% dei laureati (contro il 74% del 2022). Il 77,4% degli studenti immatricolati in anni recenti ha utilizzato le aule informatiche, giudicate adeguate dal 63,4% degli utenti. I servizi di biblioteca sono stati utilizzati dal 90,6% degli studenti, con una valutazione complessivamente positiva espressa dal 94,9% dei fruitori. Rispetto al 2022, gli indicatori relativi all'esperienza universitaria degli studenti immatricolati di recente sono migliorati, riportandosi ai livelli del 2021. Tuttavia, le percentuali di frequenza regolare delle lezioni, adeguatezza delle attrezzature e organizzazione degli esami risultano ancora inferiori rispetto alla media nazionale per la stessa classe di laurea. Al contrario, il livello di soddisfazione per gli altri parametri è complessivamente in linea o superiore alla media degli Atenei italiani.
Se dovessero iscriversi nuovamente all'università, il 77,4% degli studenti sceglierebbe ancora il corso dell'Università del Salento, in netto aumento rispetto al 70,0% del 2022 e in recupero rispetto al 2021 (81,4%), risultando anche superiore alla media nazionale (78,9%).
Il 94,8% dei laureati L-13 dell'Università del Salento intende proseguire gli studi con una laurea di secondo livello, in leggero calo rispetto al 96,0% del 2022. Tra coloro che intendono iscriversi a una magistrale biennale, il 52,9% sceglierà lo stesso Ateneo, un valore in aumento rispetto al 45,8% del 2022 e in recupero rispetto al 54,5% del 2021, ma ancora inferiore rispetto alla media nazionale (56,5%). Circa un terzo dei laureati (tra quelli con immatricolazione in anni recenti) prevede di proseguire gli studi in un Ateneo del Centro o del Nord Italia, dato in linea con l'anno precedente e con le altre università del Sud Italia. I laureati con immatricolazione meno recente mostrano invece una minore propensione a trasferirsi fuori dalla propria Regione per completare gli studi, con il 63,9% che prevede di iscriversi nuovamente allo stesso Ateneo. La durata media degli studi è di 3,6 anni per gli studenti immatricolati di recente, e di 6,2 anni per quelli immatricolati in anni meno recenti, in forte riduzione rispetto ai 7,4 anni dell'anno precedente.
L'analisi degli esiti occupazionali dei laureati ALMALAUREA a un anno dalla laurea rivela che solo il 5,4% dei laureati del corso triennale in Scienze Biologiche dell'Università del Salento è occupato, un calo rispetto al 6.8% del 2022; tutti questi laureati sono contemporaneamente iscritti ad una laurea di secondo livello. Il 91,1% dei laureati non lavora, ma sta proseguendo gli studi in una laurea di secondo livello. Il tempo medio di ingresso nel mercato del mondo del lavoro si attesta su 2,0 mesi, con una retribuzione mensile netta di 959€. Il 33,3% dei laureati che lavora utilizza in misura elevata le competenze acquisite con la laurea nel proprio lavoro, con un livello di soddisfazione medio-alto (7,7/10). È importante, tuttavia, notare che questi valori si riferiscono ad un numero molto ridotto di occupati (3 laureati).

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Le informazioni innanzi riportate sono state redatte dal gruppo AQ del Consiglio Didattico di Biologia nella riunione del 5 settembre 2024 e condivise per le vie brevi con il Consiglio Didattico che le approverà nella prima seduta utile.



Opinioni dei laureati

Acquisizione di adeguate capacita' per lo sviluppo e l'approfondimento di ulteriori competenze con riferimento a: Consultazione di materiale bibliografico, consultazione di banche dati e altre informazioni in rete, strumenti conoscitivi di base per l'aggiornamento continuo delle conoscenze. Queste competenze sono acquisite prevalentemente nel corso del periodo di stage e del periodo di svolgimento della prova finale, durante la quale sara' effettuata la verifica dell'acquisizione di tali competenze (scrittura elaborato finale ed esposizione dei risultati).

La Classe 13 - Scienze Biologiche caratterizza corsi centrati sullo studio dei viventi sotto diversi aspetti (inclusa la struttura, organizzazione, funzione, crescita, riproduzione, evoluzione, distribuzione) e finalizzati a comprendere le origini e le regole della Vita, attraverso l'analisi dei meccanismi e delle proprietà dei viventi. La Biologia, in sintesi, studia gli elementi fondamentali della Natura. Per i suoi contenuti di attualità ed in continua evoluzione, il curriculum degli studi, coniugando tradizione ed innovazione, rappresenta il frutto di un approccio moderno e integrato alla biologia. Il percorso di studi in Scienze Biologiche, originariamente quinquennale, mantenendo fede alla sua identità culturale, ha riproposto, nella nuova chiave “3+2” prevista dal DM 509, un cammino formativo già ben consolidato negli Ordinamenti precedenti, presentandolo in uno schema più flessibile e ragionevolmente innovativo. Tale percorso ha avuto, fin dal passato, una forte caratterizzazione multidisciplinare, attuata attraverso un'integrazione reale e costruttiva delle diverse discipline scientifiche, biologiche e non biologiche. La Classe 13 è tipicamente caratterizzata da questo approccio trasversale, in cui le attività formative fondamentali, che prevedono discipline propedeutiche, come Chimica, Fisica e Matematica, forniscono il substrato culturale e gli strumenti per sviluppare le materie biologiche, sia di base che caratterizzanti. Le discipline comprese nelle attività caratterizzanti e nelle attività affini e integrative sono, d'altra parte, rappresentative di ambiti culturali di interesse centrale in Biologia, proposti secondo uno schema che ha lasciato un largo margine di scelta alle sedi, permettendo di costruire percorsi personalizzati, che tengano conto delle esigenze e delle risorse locali, garantendo altresì un'adeguata preparazione scientifica trasversale nelle discipline che caratterizzano la classe.

Classe di laurea: L-13 - SCIENZE BIOLOGICHE
Numero programmato (200 posti)
Sede: Campus Ecotekne (via Monteroni – Lecce) plessi A, B, D

Il nostro corso: Il corso di laurea triennale in Scienze Biologiche forma la figura professionale del Biologo Junior, le cui conoscenze sono propedeutiche all' acquisizione della laurea di secondo livello o Magistrale.

Peculiarità: Il corso di primo livello permette di acquisire le conoscenze fondamentali per una carriera professionale in tutte le branche delle Scienze della Vita.

Verso l'internazionalizzazione: La mobilità ed internazionalizzazione degli studenti è sostenuta tramite borse di studio e convenzioni con numerose Università europee per lo svolgimento di corsi e tirocini all'estero.

Verso il lavoro: I principali sbocchi occupazionali attengono ad attività professionali in ambiti bio-sanitario, industriale, veterinario, agro-alimentare e produttivo, svolti anche in enti pubblici e privati di ricerca e di servizio, con riferimento ad analisi, monitoraggio, gestione, prevenzione; identificazione, valorizzazione ed uso sostenibile delle risorse biologiche; conservazione e protezione della biodiversità, dell'ambiente, e della salute umana.

Fornendo una solida conoscenza dei metodi e dei contenuti scientifici generali nell'ambito delle Scienze Biologiche, il Corso garantisce una preparazione di base idonea al prosieguo degli studi in Lauree Magistrali coerenti col percorso formativo indicato e, al contempo, la possibilità di accedere ai campi applicativi collegati alla figura del Biologo Junior.
Tali competenze sono acquisite nelle seguenti aree di apprendimento: discipline di base (biologiche, matematiche, fisiche e informatiche, chimiche); caratterizzanti (botaniche, zoologiche, ecologiche, biomolecolari, fisiologiche e biomediche); affini o integrative, al fine di consentire allo studente, eventualmente, di proseguire gli studi verso aspetti più specialistici della Biologia.
Il Corso prevede l'acquisizione: di elementi di base di matematica, statistica, informatica, fisica e chimica; dei fondamenti di biologia dei vegetali, dei microrganismi, degli animali (uomo compreso) a livello morfologico, funzionale, cellulare, molecolare, ed evoluzionistico; dei meccanismi di riproduzione, sviluppo ed ereditarietà; dei fondamenti di ecologia; di attività formative affini alla biologia e coerenti con gli obiettivi formativi del percorso didattico. Il corso prevede inoltre attività esterne (tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, e/o stage presso università italiane ed estere).
È previsto un percorso formativo unico.

La prova finale per il conseguimento della Laurea in Scienze Biologiche consiste nella discussione di un elaborato scritto, concernente un argomento scientifico nell'ambito della biologia, preparato dallo studente con la guida di un relatore.Tale elaborato puo' consistere anche in una relazione relativa ad un esperimento effettuato dallo studente, nell'ambito delle conoscenze sperimentali acquisite. La prova finale non deve possedere necessariamente caratteri di originalita', ne' un grado di approfondimento superiore al livello degli studi; da essa deve piuttosto emergere la maturita' culturale e la capacita' del laureando di elaborazione personale ed autonoma dell'argomento, e la sua abilita' nel comunicare efficacemente il tema affrontato. Il voto di laurea e' espresso in cento-decimi con eventuale lode, e tiene conto dell'esito della prova finale, del percorso complessivo dello studente, della preparazione e maturita' scientifica e/o professionale raggiunti.

Per il conseguimento della Laurea in Scienze Biologiche lo studente deve preparare un elaborato scritto (tesi di laurea) concernente un argomento scientifico nell'ambito della biologia sotto la guida di un relatore.

La relazione deve essere organizzata nelle seguenti parti: Introduzione, Metodologie e Risultati, Discussione e/o Conclusioni, Bibliografia.

Tale relazione può riguardare:
a)una metodica sperimentale;
b)una programmazione sperimentale (attraverso ricerca bibliografica) con cui lo studente possa acquisire o le basi del funzionamento di una determinata tecnica o la conoscenza delle varie fasi che dovrebbero essere affrontate durante la progettazione di un esperimento scientifico;
c)un lavoro di ricerca bibliografica su una tematica inerente il percorso formativo.

In tutti i casi la tesi in formato A4 non deve superare le 30 pagine (parametri consigliati: carattere Times New Roman, point “12”, interlinea “1,5”, bordo “2,5”), figure, tabelle e bibliografia comprese e deve essere ragionevolmente rispondente alle ore effettive di lavoro effettuate. La tesi di laurea può essere redatta in lingua inglese.

La prova finale non deve possedere necessariamente caratteri di originalità, né un grado di approfondimento superiore al livello degli studi; da essa deve piuttosto emergere la maturità culturale e la capacità del laureando di elaborazione personale ed autonoma dell'argomento, e la sua abilità nel comunicare efficacemente il tema affrontato.

Modalità di svolgimento della prova finale

Dopo aver acquisito i crediti necessari relativi alle attività di base, caratterizzanti, affini ed integrative, alla conoscenza della lingua straniera ed alle altre attività, l'accesso alla prova finale dello studente, la consegna dell'elaborato e della documentazione accessoria richiesta sono effettuate per via telematica secondo le modalità previste dalla procedura 'Gestione Tesi e Procedura di Laurea online'.

L'elaborato scritto predisposto da ciascun candidato viene sottoposto a valutazione da apposita Commissione nominata prima di ciascuna sessione di laurea dal Presidente del Consiglio Didattico, e composta da almeno cinque docenti.

La domanda di laurea va presentata con modalità online entro il mese antecedente rispetto alla data fissata dal Calendario Annuale delle Lauree approvato dal Consiglio del Dipartimento. I CFU per accedere alla prova finale devono essere maturati entro i 10 giorni antecedenti la data di laurea. Alla prova finale verrà assegnato un giudizio da parte della Commissione valutatrice, giudizio che dovrà essere almeno sufficiente per essere considerato positivo.

In caso di superamento della prova finale, La Commissione di laurea, su proposta del relatore, assegna il punteggio che deve essere di massimo 12 punti così ripartiti: da 0 a 7 attribuibili dalla Commissione; 1 punto per i candidati che si laureano in corso; 0.3 punti per ogni lode presente nel curriculum dello studente fino a un massimo di 3 punti; 1 punto se il/la candidato/a ha svolto un tirocinio o attività di formazione all'estero nell'ambito del programma ERASMUS+ o di accordo di cooperazione e mobilità equivalente(durata minima 3 mesi). Per proporre la lode, occorre partire da 103, arrivare a 110 e avere almeno 3 lodi, ovvero partire da 104 e superare il 110.

Ai candidati che, a seguito della somma dei punteggi ottenuti e dell'eventuale arrotondamento finale per eccesso delle cifre decimali quando pari o superiori a 0,5, raggiungono un punteggio complessivo di almeno 118, che sono regolarmente in corso di studi e che abbiano conseguito il punteggio massimo per l'elaborato finale, la Commissione, su proposta del relatore, può attribuire la MENZIONE DI MERITO.

Il voto di laurea è espresso in cento-decimi con eventuale lode, e tiene conto dell'esito della prova finale, del percorso complessivo dello studente, della preparazione e maturità scientifica e/o professionale raggiunti. La votazione di laurea (da un minimo di 66 punti a un massimo di 110, con eventuale lode) è assegnata dalla commissione in seduta pubblica e tiene conto dell'intero percorso di studi dello studente. Le modalità di organizzazione della prova finale e di formazione della commissione ad essa preposta e i criteri di valutazione della prova stessa sono definiti dal Consiglio Didattico.

Per maggiori informazioni, si rimanda all'allegato:
'Regolamento per lo svolgimento della Prova Finale'

Per essere ammessi al Corso di Studio in Scienze Biologiche è necessario il possesso di Diploma di scuola media superiore di durata quinquennale o ottenuto seguendo percorsi quadriennali sperimentali (DM n. 567 del 3 agosto 2017 - Sperimentazione percorsi quadriennali di istruzione secondaria di secondo grado) o altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo.

Gli studenti che intendono iscriversi a Scienze Biologiche devono avere una buona conoscenza dei fondamenti di Matematica, Fisica, Chimica e Biologia sulla base dei programmi della Scuola Media Superiore.

L'ammissione avviene previo superamento di un test selettivo, le cui modalità e caratteristiche sono stabilite da apposito Bando di Ammissione pubblicato sul sito internet del Dipartimento: https://www.disteba.unisalento.it.

Il test si compone di domande a risposta multipla, di cui una sola esatta. Nel caso in cui la verifica non sia positiva potranno essere assegnati specifici Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) nei settori Scientifico-Disciplinari (SSD) CHIM/03, MAT/*, BIO/05, FIS/*. Gli OFA verranno assegnati in base alla valutazione dei singoli SSD di cui si compone la prova di ammissione. Saranno assegnati OFA nel SSD esaminato soltanto se la percentuale di risposte esatte nello stesso SSD risulterà inferiore al 40%. I criteri per l'attribuzione e il recupero di eventuali OFA sono disciplinate nel Regolamento didattico del Corso di Studio.

L'accesso al Corso di Laurea in Scienze Biologiche è a numero programmato di iscritti.
Per l'anno accademico 2022/2023 è stato deliberato un numero programmato di 200 studenti.
15 posti sono riservati a studenti extracomunitari, di cui 3 per studenti di nazionalità cinese.

Possono essere ammessi al corso di laurea triennale in Scienze Biologiche i candidati in possesso del diploma di scuola media superiore o di titolo estero equipollente ai sensi del D.M. 22 ottobre 2004 n.270. I candidati dovranno possedere buone conoscenze di base di Matematica, Fisica, Chimica e Biologia sulla base dei programmi della scuola secondaria di secondo grado.

L'accesso al Corso è subordinato al superamento di una prova di ammissione selettiva che si svolgerà secondo le modalità di seguito dettagliate:

La prova di ammissione è costituita da un test selettivo a risposta multipla con un numero complessivo di 50 domande, ciascuna con 4 risposte di cui 1 esatta, da svolgersi entro il tempo massimo di 90 minuti. Essa verte su conoscenze di base di Matematica (10), Fisica (10), Chimica (10) e Biologia (20) secondo i programmi della scuola secondaria di secondo grado. La prova concorre, con il voto del diploma di scuola secondaria di secondo grado, al punteggio complessivo di ammissione ed è strumento per la valutazione generale della preparazione iniziale.


3. Criterio di valutazione della prova di ammissione
Per la valutazione della prova sarà attribuito un punteggio positivo (+1) per ogni risposta esatta, un punteggio negativo (- 0,25) per ogni risposta errata e nessun punteggio in caso di risposta non data o nulla.


4. Criterio di formulazione della graduatoria di ammissione
A conclusione della prova sono redatte due graduatorie di ammissione distinte riguardanti rispettivamente i candidati comunitari e quelli extracomunitari.

Entrambe le graduatorie saranno formulate sulla base del punteggio (P) risultante dalla valutazione della Prova di verifica della preparazione iniziale e del voto di Diploma di scuola secondaria di secondo grado cosi' calcolato:
P = T + 20 * D
dove T e' il punteggio conseguito nella prova (calcolato così come descritto nella sezione Criterio di valutazione della prova di ammissione) e D è il punteggio derivante dalla valutazione del voto di diploma secondo la seguente formula:

D = (Voto Conseguito - Voto Minimo Conseguibile) / (Voto Massimo Conseguibile - Voto Minimo Conseguibile).

L'indice D risulterà compreso tra 0 e 1 punto. Al voto di diploma minimo corrisponderà il valore D=0 e quindi un punteggio finale (P) coincidente con il punteggio conseguito nella prova (T). Al voto di diploma massimo (100/100) corrisponderà un valore D=1 e quindi un punteggio finale coincidente con T+20 punti.

Il Punteggio P = T + 20 * D ottenuto dal candidato sara' incrementato di 0,03 punti nell'eventualità che il voto di diploma conseguito dallo stesso sia 100 con lode.

In caso di parità di punteggio finale tra due o più candidati, prevarrà il più giovane di età.


5. Settori scientifico-disciplinari (SSD) e obblighi formativi aggiuntivi (OFA)
Le materie oggetto della prova ricadono nei seguenti settori scientifico-disciplinari (SSD), nei quali potranno essere assegnati gli obblighi formativi aggiuntivi (OFA):
- SSD MAT/* (Matematica),
- SSD FIS/* (Fisica),
- SSD CHIM/03 (Chimica).

Gli OFA verranno assegnati in base alla valutazione dei singoli SSD di cui si compone la prova di ammissione. Saranno assegnati OFA nel SSD esaminato soltanto se la percentuale di risposte esatte nello stesso SSD risulterà inferiore al 40%.

Il soddisfacimento dell'obbligo formativo aggiuntivo (OFA) potrà avvenire secondo una delle modalità di seguito indicate:

a) frequenza corsi di allineamento online, fruibili gratuitamente dagli studenti attraverso la piattaforma EDUOPEN (www.eduopen.org). Gli studenti con OFA sono fortemente incoraggiati a seguire tali corsi. L' elenco dei corsi sarà annualmente predisposto e pubblicato sul sito web del corso di studi. La frequenza ed il superamento di verifiche online permetterà allo studente di ottenere una attestazione di frequenza che sarà considerata requisito indispensabile per l'iscrizione gratuita ad una verifica di assolvimento OFA in presenza, che il CD organizzerà per ciascuna disciplina prima dell'inizio di ciascun semestre;

b) frequenza a corsi di allineamento eventualmente organizzati dal CD (in relazione alla disponibilità di fondi) e test di verifica;

c) il superamento di prove parziali (*), disposte per gli insegnamenti di Chimica generale ed inorganica (CHIM/03), Metodi matematici per la Biologia (MAT/05-07), Fisica (FIS/07), durante le finestre di sospensione dell'attività didattica previste dal calendario accademico del CdS di Scienze Biologiche;

d) ove non fossero previste prove parziali o corsi di allineamento, il recupero degli OFA potrà avvenire mediante colloquio con il docente del SSD interessato. In questo caso, il docente è tenuto a rilasciare una dichiarazione di verifica favorevole dell'assolvimento OFA;

e) in alternativa, si intenderà assolto l'OFA per ciascun SSD superando l'esame curriculare relativo, ossia:
OFA - CHIM/03 > Esame di 'Chimica generale ed inorganica' (CHIM/03);
OFA - MAT/* > Esame di ' Metodi matematici per la Biologia (MAT/05-07);
OFA - FIS/* Esame di 'Fisica' (FIS/07).

(*) Le prove parziali eventualmente previste per il recupero degli OFA dovranno prevedere un numero minimo di cinque domande a risposta multipla (con 1 risposta corretta su 4) o di tre domande a risposta aperta. La valutazione finale sarà riportata in trentesimi e avrà validità di esonero parziale nell'ambito del programma di esame di ciascun insegnamento.

In caso di mancato recupero di tutti gli OFA entro il 30 aprile dell'anno accademico successivo a quello di immatricolazione, lo studente verrà iscritto come studente ripetente il primo anno.