Il dottorato denominato “Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali” ha avuto inizio il 01 dicembre 2014 e fa parte della Scuola di Dottorato dell'Università del Salento.
Il Dottorato utilizza le diversificate competenze delle aree culturali della biologia, medicina, chimica, fisica, geofisica e agraria che sono presenti nel Dipartimento per sviluppare un tema fortemente interdisciplinare: il bilancio ottimale e sostenibile del benessere degli ecosistemi e della popolazione umana, e l’analisi delle profonde connessioni e interdipendenze esistenti fra queste componenti nelle loro varie articolazioni.
L’ attività di ricerca e formazione di alto livello si sviluppa lungo due curricula:
(a) biologia e biotecnologie, con l'obiettivo di studiare le interazioni sinergiche tra biologia animale e vegetale di base e le biotecnologie
(b) biodiversità, ecologia e ambiente, con l'obiettivo di fornire le competenze richieste in tali ambiti, con particolare attenzione ad approcci integrati alle problematiche inerenti alla struttura, alla composizione, all'organizzazione, al funzionamento, all'evoluzione dei sistemi ambientali in relazione alle pressioni antropiche ed in particolare ai cambiamenti climatici
Al collegio afferiscono docenti di 33 SSD in 6 aree CUN: 02/Sc. Fisiche, 03/Sc. Chimiche, 04/Sc. della Terra, 05/Sc. Biologiche, 06/Sc. Mediche e 07/Sc. Agrarie-Vet.
I dottorandi sono inseriti nelle attività di ricerca svolte nel Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali, e vengono preparati a lavorare in un contesto internazionale, a considerare le prospettive della ricerca e delle attività produttive, ad analizzare ed elaborare criticamente i risultati conseguiti, a diffonderli nella comunità scientifica mediante pubblicazioni su riviste internazionali, convegni, congressi, e nei settori produttivi, e a contribuire alla diffusione della cultura scientifica in generale.
L'obiettivo principale del dottorato è formare ricercatori che operino con grande competenza e piena autonomia negli ambiti della biologia cellulare e molecolare, delle biotecnologie, dello studio della biodiversità, dell’ecologia, del monitoraggio e della modellistica ambientale, dalle dinamiche del clima alla scala urbana.
Il corso intende fornire ai dottorandi conoscenze tecniche approfondite accompagnandole a una visione complessiva delle questioni generali attinenti al benessere della popolazione umana, degli animali e degli ecosistemi e l’analisi delle loro connessioni e interdipendenze.
Obiettivi particolari sono lo sviluppo di capacità di:
• sviluppare, proporre e gestire progetti in un contesto che includa enti di ricerca, enti di tutela della salute e dell’ambiente, aziende attive in settori produttivi e contesti socio-economici diversificati;
• analizzare ed elaborare criticamente i risultati conseguiti;
• comunicare correttamente i risultati conseguiti e diffonderli nella comunità scientifica, mediante pubblicazioni su riviste internazionali, e presentazioni a convegni e congressi;
• contribuire alla diffusione della cultura scientifica in generale;
• sviluppare idee innovative;
• sviluppare un approccio interdisciplinare inserendo efficacemente la propria ricerca in molteplici aree culturali.
La formazione erogata dal corso di dottorato consentirà l'impiego dei dottori di ricerca in vari settori della ricerca e dell'alta formazione, in strutture pubbliche e private operanti nei campi della biologia e delle biotecnologie, dello studio degli ecosistemi e del paesaggio, della modellistica ambientale, meteorologica e climatica, dello sviluppo di metodologie innovative per il monitoraggio, la protezione e tutela ambientale. Nello specifico si prevede la collocazione dei dottori di ricerca nei seguenti settori:
• nella ricerca universitaria, in istituti di ricerca pubblici e privati;
• in strutture operanti nell'ambito del SSN, nelle agenzie per la protezione dell'ambiente,
• nei laboratori di diagnostica e di sviluppo e produzione di saggi molecolari e/o cellulari;
• nei reparti di produzione e controllo di qualità nelle imprese biotecnologiche, in quelle operanti nell'innovazione biotecnologica;
• nelle imprese farmaceutiche, agro-alimentari, chimiche e in quelle interessate alla utilizzazione dei sistemi biologici per lo sviluppo e la produzione di biosensori e sistemi innovativi per la diagnostica ed il monitoraggio ambientale;
• nelle aziende di servizi negli ambiti connessi con laboratori di analisi e di controllo biologico/chimico, di pianificazione di attività industriali orientate allo sviluppo ecosostenibile;
• negli enti preposti al monitoraggio e al recupero ambientale;
• negli enti preposti alla elaborazione di brevetti.
BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE
Il curriculum Biologia e Biotecnologie è dedicato alla formazione di competenze e alla ricerca sull’interazione sinergica e storica delle biotecnologie con la biologia animale e vegetale di base e le biotecnologie, sulle cui conoscenze sono la base per il proprio sviluppo. Tra gli ambiti di studio includono lo studio di base degli organismi viventi nella loro varietà/complessità e nell'ambiente; lo sfruttamento ragionato delle risorse provenienti/derivanti dagli organismi viventi per il miglioramento del benessere dell'uomo (alimentazione, reperimento di nuove molecole ad uso farmacologico, farmaceutico, nutraceutico, ecc.); lo studio delle interazioni molecola-organismo e organismo-organismo; l'uso ad hoc dei modelli animali e vegetali di laboratorio (convenzionali e alternativi; in vitro/ in vivo). Le attività sono a supporto della ricerca traslazionale, orientandosi verso l'analisi delle questioni biologiche anche in un contesto bio-sanitario.
BIODIVERSITÀ, ECOLOGIA E AMBIENTE
Il curriculum biodiversità, ecologia e ambiente è dedicato alla formazione delle competenze e alla ricerca su uno spettro multidisciplinare di temi ambientali, con particolare attenzione ad approcci integrati alle problematiche inerenti la struttura, la composizione, l'organizzazione, il funzionamento e l'evoluzione dei sistemi ambientali, anche nell’ottica delle produzioni agrarie ed in relazione alle pressioni antropiche, in particolare ai cambiamenti climatici e ad una gestione sostenibile del territorio. Sono oggetto del curriculum sia le componenti abiotiche che biotiche, analizzate attraverso approcci multidisciplinari, con particolare attenzione alla valutazione della sostenibilità, all'impatto ambientale, alla valutazione dei servizi ecosistemici, all’adattamento alle pressioni antropiche e la loro mitigazione
L'attività didattica (in lingua inglese) si articola in due insegnamenti da erogarsi al primo anno:
• TRANSVERSAL SKILLS: (32 ore =4CFU). Il corso è suddiviso in 4 moduli di 8 ore (1CFU) ciascuno. Il corso consiste in una serie di lezioni seminariali volte a presentare ai dottorandi le competenze trasversali richieste in generale nelle diverse comunità scientifiche:
o The scientific method in basic and applied research (conceptual, mathematical and informatic tools). publication (
o Scientific articles: guidelines for scientific writing and publication.
o The financing of scientific research, the funding bodies, the procedures for the presentation of project proposals in competitive fields, the structure and organization of activities within a scientific project and during its development.
o Scientific reports, dissemination and the presence of scientific information in the media and in the public domain (including ethical issues).
La verifica finale è basata sulla preparazione in gruppo di un elaborato su tema proposto dai dottorandi, approvato dai responsabili dei moduli e valutato da una commissione nominata dal coordinatore.
• ONE HEALTH CONCEPTS: (32 ore =4CFU). Il corso è suddiviso in 4 moduli di 8 ore (1CFU) ciascuno. One Health rappresenta la necessità di un approccio integrato per un bilancio sostenibile del benessere delle popolazioni umane e degli ecosistemi sulla base delle profonde connessioni fra tutte le componenti (abiotiche, biotiche, socio-economiche) coinvolte. L’approccio utilizza le competenze scientifiche di molteplici settori e discipline per proporre soluzioni volte al benessere e la salute di popolazioni ed ecosistemi. L’insegnamento consiste in una serie di lezioni seminariali con cui fornire nozioni fondamentali e generali per affrontare le problematiche del benessere di popolazioni umane ed ecosistemi, specificatamente.
o Climate Change: hazards, impacts, adaptation and mitigation
o Ecosystem services and environmental health
o Anthropogenic pressures on the environment: pollution and use of natural resources
o Biotechnologies applied to environmental and health research.
La verifica finale è basata su un test a risposte multiple sulla comprensione di tre articoli a scelti fra quelli proposti dai docenti dei moduli del corso
Durante il secondo ed il terzo anno, è prevista una PREPARAZIONE SPECIALISTICA di alto livello attinente ai temi di specifico interesse per i singoli dottorandi.
Queste attività individuali sono basate sulla frequenza di seminari specialistici e scuole per un totale minimo di 8 ore annuali (1CFU) per ciascuno dei due anni. L’elenco delle attività dovrà essere approvato dal supervisore che ne confermerà l’avvenuta frequenza. La verifica consisterà nella stesura di un riassunto di un’attività didattica di natura seminariale e verrà valutata da un membro del collegio proposto dal supervisore.
Coordinatore: Piero LIONELLO
- Pietro ALIFANO BIO/19 Microbiologia Generale
- Ignazio ALLEGRETTA
- Gaetano ALTAVILLA
- Alberto BASSET
- Ileana BLANCO
- Cecilia BUCCI
- Giuseppe CICCARELLA
- Luigi DE BELLIS
- Maria Antonella DE DONNO
- Gian Pietro DI SANSEBASTIANO
- Francesco Paolo FANIZZI
- Alessandra GENGA
- Adriana GIANGRANDE
- Chiara Roberta GIRELLI
- Tiziana GRASSI
- Sara INVITTO
- Piero LIONELLO
- Dario Domenico LOFRUMENTO
- Andrea LUVISI
- Daniela Erminia MANNO
- Santo MARSIGLIANTE
- Elisabetta MAZZOTTA
- Pier Paolo MIGLIETTA
- Maria Rosa MONTINARI
- Antonella MUSCELLA
- Sergio Luigi NEGRI
- Elisa PANZARINI
- Vito Michele PARADISO
- Irene PETROSILLO
- Stefano PIRAINO
- Laura RUSTIONI
- Luisa SICULELLA
- Valeria SPECCHIA
- Loredana STABILI
- Pasquale STANO
- Ludovico VALLI
- Tiziano VERRI
- Vincenzo ZARA
09/09/2024
04/09/2024
02/09/2024
27/09/2023
25/09/2023
Elenco degli ammessi al colloquio Dottorato 39 e Calendario dei colloqui - Errata corrige