Sottoprogramma/ASSE /Misura/Azione/Linea di finanziamento
HORIZON
Call e/o Bando specifici
HORIZON-EIC-2021-PATHFINDEROPEN-01
Referente Scientifico (nome e cognome)
Luigi Musco
Compagine Progettuale
Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento S Anna di Pisa, Unità operativa dell’Università del Salento del CoNISMa, Hellenic Centre for Marine Research, The Hebrew University of Jerusalem, e 2 PMI
Tradizionalmente, un robot è una macchina controllata da un'unità centrale e utilizzata per eseguire compiti specifici in modo automatico, spesso in ambiente strutturato. MAPWORMS mira a sfidare questo concetto tradizionale proponendo robot ispirati a forme semplificate di Anellida, in grado di svolgere compiti in risposta a stimoli ambientali e di adattarsi all'ambiente con una strategia di mutamento di forma. Idrogel intelligenti a memoria di forma, in grado di rispondere a diversi stimoli (specie ioniche, sostanze chimiche, luce, pH, ecc.), rappresentano i blocchi per la costruzione di questa nuova generazione di robot. Combinando idrogel reattivi intelligenti con elementi non reattivi, unità di attuazione in grado di trasdurre variazioni di rigidità in variazioni geometriche. Nello sforzo proposto, la biologia è l’ispirazione per semplificare per affrontare un mondo complesso, la scienza dei materiali è la base per dare al corpo del robot la capacità di plasmare il comportamento, la modellazione matematica è il modo per descrivere i meccanismi biologici per fornire modelli alla controparte artificiale. La robotica e l'ingegneria mirano a fornire strumenti per studiare quantitativamente e funzionalmente la biologia, e portare materiali innovativi dai laboratori di chimica ai sistemi di lavoro e per fornire attuatori generici e macchine adattatrici. Con un team di 5 partner europei e 1 associato (tra cui 2 PMI) in 4 anni, MAPWORMS intende: 1) studiare l'adattamento e plasticità del piano strutturale degli Anellida e far luce sul processo di specializzazione che ha consentito di adattarsi a diversi ambienti; 2) sviluppare un modello matematico della plasticità e dell'adattamento degli anellidi all'ambiente attraverso l’infossamento; 3) sviluppare materiali smart soft che incorporano reattività, morphing della forma e capacità di auto-rigenerazione e basati su componenti del DNA; 4) sviluppare robot bioispirati modulari.