Complesso Ecotekne – Edificio M
strada prov.le Lecce-Monteroni – 73100 Lecce
Prof. Sergio Luigi Negri
telefono: 0832 297089
e-mail: sergio.negri@unisalento.it
Strumentazione per indagini con metodi geofisici:
- Georadar GSSI Sir System 3000 con varie antenne di diversa frequenza
- Georesistivimetro IRIS Syscal II
- Microgravimetro LaCoste & Romberg
- Sismografo Geometrics Strataview
- Elettrodi impolarizzabili SDEC-PMS 9000, con multimetro FLUKE mod.287
Strumentazione per rilievo topografico:
- Stazione totale Nikon DTM A5LG
Strumentazione per lo studio della falda acquifera:
- Freatimetro OTR
- Sonda multiparametrica Hydrolab Minisonde 4a
Software dedicati: Reflex- Wind versione 8.1, Granwater Vistas ESI
Messa a punto di tecniche sperimentali di prospezioni geofisiche ed applicazioni sul campo.
I principali temi di ricerca in cui il laboratorio è attivo a livello nazionale ed internazionale sono:
- Ambiente
Caratterizzazione, collaudo e monitoraggio delle discariche. Rilevamento di inquinanti a piccola e media scala che determinano forti contrasti delle grandezze fisiche all’interno delle rocce per esempio intrusione salina lungo le coste, discariche abusive, idrocarburi, ecc. - Geologia
Ricostruzione stratigrafica di dettaglio con prospezioni geofisiche;
Realizzazione di modelli di sottosuolo 2D e 3D;
Rilevamento di strutture geologiche, caratterizzazione fisico-meccanica delle rocce con metodi geofisici, principalmente con il metodo sismico;
Individuazione di cavità (sinkholes, doline, ecc.) di interesse geologico-ingegneristico ed ambientale con tecniche non distruttive;
Applicazione dei metodi geofisici per la comprensione dei fenomeni carsici
Elaborazione di modelli del sottosuolo relativi a determinati parametri fisici (resistività, conducibilità, densità, ecc);
Microzonazione sismica del territorio; - Energie alternative
Studio del territorio per lo sfruttamento dell’energia geotermica a bassa entalpia - Beni Culturali
Applicazione dei metodi geofisici non distruttivi per l’individuazione di resti di interesse archeologico;
Applicazione dei metodi geofisici non distruttivi a piccola scala per la diagnostica sulle strutture di interesse storico ed ingegneristico
Studio dei fenomeni che comportano situazioni di pericolosità e/o rischio nel territorio pugliese con metodi integrati geologi, geofisici e numerici.
I principali temi di ricerca in cui il laboratorio è attivo a livello nazionale ed internazionale sono: Caratterizzazione geofisica degli acquiferi; Rischio idrogeologico; Ricostruzione idrostratigrafica del sottosuolo; Monitoraggio delle acquee sotterranee per scopi idrogeologi; Elaborazione di modelli numerici di flusso delle acquee sotterranee; Prospezioni con tecniche geofisiche per la stima di parametri idrogeologici; Ricostruzione dell'evoluzione del paesaggio costiero pugliese in risposta alle variazioni del livello del mare, del clima e delle attività antropiche nel corso dell'Olocene; Studio dei fenomeni di erosione costiera, gli effetti di maremoti verificatisi in epoca storica sulla fascia costiera, i fenomeni di crollo e di alluvionamento legati all’evoluzione del paesaggio carsico
Attività di ricerca e formazione
- Prof. Sergio Negri (responsabile scientifico)
- Prof. Paolo Sansò
- Dott. Dora Barbolla (dottoranda)
- Dott. Lala Mammadova (dottoranda)
- Dott. Giandomenico Fortuzzi (personale tecnico)
- Sig. Massimo Luggeri (personale tecnico)
Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Milano
Formazione studenti del corso di laurea in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente, Scienze Ambientali e Ingegneria Civile.
- unità operativa di ricerca geofisica nell’ambito del progetto “High resolution remotely sensed imagery and geophysical field survey for application in environmental and archaeological in Hierapolis (Turkey)”, finanziato dall’ASI, responsabile scientifico Prof. E. Ricchetti, Università degli Studi di Bari. (2001-2004);
- Attività di ricerca “Realizzazione di un modello di circolazione delle acque sotterranee attraverso l’uso del codice MODFLOW “nell’ambito della caratterizzazione fisico – stratigrafica dell’acquifero superficiale di Brindisi (sito potenzialmente inquinato secondo il DM 471/99). Progetto Interreg Grecia-Italia 2000-2006, asse prioritario 003 misura 3.1 categoria di azioni d2 “GOW “(2007);
- Convenzione tra la Università del Salento e la Regione Puglia per la predisposizione dello “Studio per la attività di Cava” Programma regionale per la tutela dell’ambiente, Asse 7, linea di intervento h.(2010-2012)
Il laboratorio esegue consulente sia verso soggetti privati sia verso soggetti pubblici
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali, Università del Salento