Il Corso di studio in Medicina e Chirurgia ha la caratteristica di arricchire la professionalità del medico chirurgo con competenze tecnologiche e metodologiche specifiche nell’ambito dell’Ingegneria biomedica.
Per raggiungere quest’obiettivo, il percorso formativo integra le attività formative tipicamente necessarie per la formazione di un medico chirurgo con attività formative tipiche della formazione biotecnologica e ingegneristica di tipo biomedico, nell’ottica di formare una figura professionale che, oltre ad essere in grado di esercitare la professione medico chirurgica, sia in grado di applicare o sviluppare soluzioni tecnologiche nella direzione della prevenzione e cura delle malattie, del supporto all’invecchiamento e alle emergenze sanitarie.
Il percorso formativo prevede l’erogazione, nei primi 2 anni, prevalentemente di contenuti tipici delle scienze mediche di base accompagnati, sinergicamente, dagli essenziali fondamenti delle scienze bio-ingegneristiche. Nel terzo anno, a completamento della formazione di base, sono trattate materie precliniche e bio-ingegneristiche. Dal quarto anno sono introdotti insegnamenti clinici accompagnati da applicazioni delle metodologie ingegneristiche ai problemi della clinica.
Già dal secondo anno lo studente è immesso in percorsi professionalizzanti che, inizialmente svolti in laboratori di ricerca e sviluppo che operano in ambito biologico, medico e bio-ingegneristico, nel corso dei semestri, si intensificheranno e saranno sempre più orientati verso la pratica clinica, con una valorizzazione del bagaglio di conoscenze e competenze acquisite durante il percorso formativo preclinico. A tal fine, si prevede che nel primo triennio gli studenti siano guidati da due tutor, il primo di ambito biologico/medico, il secondo di ambito ingegneristico. Analogamente, nel secondo triennio, un tutor di ambito ingegneristico affiancherà un tutor clinico.
Inoltre, a decorrere dal IV anno, lo studente potrà inserire nel proprio piano di studi alcuni “insegnamenti aggiuntivi”, per un totale di 32 CFU, che gli consentiranno, successivamente al conseguimento del titolo di studio relativo alla Laurea Magistrale della classe LM-41, di iscriversi al Corso di Laurea triennale in "Ingegneria Biomedica" (cl. L-9) e di completare il percorso formativo triennale L-9 con le rimanenti attività formative sostenendo quindi la relativa prova finale. I “CFU aggiuntivi” utilizzabili a tale scopo sono complessivamente 32, di questi 8 potrebbero essere inseriti nelle “attività a scelta dello studente”, pertanto, il numero dei CFU necessari per il conseguimento del secondo titolo di studio sarebbero 24.
Il laureato in Medicina e Chirurgia potrà continuare la sua formazione culturale e professionale attraverso l’iscrizione a Corsi di Dottorato di Ricerca o a Corsi di Specializzazione.