Fabrizio DAMIANO

Fabrizio DAMIANO

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11: BIOLOGIA MOLECOLARE.

Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali

Centro Ecotekne Pal. B - S.P. 6, Lecce - Monteroni - LECCE (LE)

Ufficio, Piano terra

Telefono +39 0832 29 8698

Professore II Fascia (Associato)

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11: BIOLOGIA MOLECOLARE.

Orario di ricevimento

Venerdì ore 15:00-18:00

Nel periodo di emergenza CoViD19, gli studenti dei corsi di Biologia Molecolare, Biotecnologie Biomolecolari, e di Nutrigenomica possono chiedere un colloquio su piattaforma Teams, previo accordi via email.

 

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Curriculum Vitae

Nel 1993 il dott. Fabrizio Damiano  si laurea in Scienze Biologiche discutendo una tesi sperimentale dal titolo: "Studio sull'RNA editing della orf522 nel genoma mitocondriale della linea CMS89 di Girasole", e riportando la votazione di 110/110 con lode.

Nel 1997 ha conseguito il diploma di Specializzazione in Applicazioni Biotecnologiche presso l'Università degli Studi di Bari, discutendo una tesi sperimentale dal titolo: "Complessità del genoma mitocondriale di Avena (Avena sativa)", riportando la votazione di 50/50 con lode.

Nel 2002 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Biochimica e Biologia Molecolare discutendo la tesi dal titolo: Studio dell’espressione di geni per tRNA nei mitocondri di piante superiori.

Dal 2002 ha lavorato presso il laboratorio di Chimica Biologica e Biologia Molecolare del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali dell’Università del Salento in qualità di tecnico di laboratorio.

Dal 2006 è ricercatore di ruolo del settore scientifico-disciplinare bio/11 Biologia Molecolare presso l’Università del Salento

Nel 2017 ha conseguito l'Abilitazione Nazionale Scientifica per il ruolo di professore associato nel settore BIO/11 Biologia Molecolare 

Dal 2022 è Professore Associato del settore scientifico-disciplinare bio/11 Biologia Molecolare presso l’Università del Salento.

Didattica

A.A. 2023/2024

BIOLOGIA MOLECOLARE

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Docente titolare FABRIZIO DAMIANO

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 66.0

  Ore erogate dal docente FABRIZIO DAMIANO: 56.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

Sede Lecce

BIOLOGIA MOLECOLARE APPLICATA ALLE BIOTECNOLOGIE

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA SPERIMENTALE ED APPLICATA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso NUTRIZIONE UMANA

Sede Lecce

A.A. 2022/2023

BIOLOGIA MOLECOLARE

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Docente titolare FABRIZIO DAMIANO

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 66.0

  Ore erogate dal docente FABRIZIO DAMIANO: 56.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

Sede Lecce

BIOLOGIA MOLECOLARE APPLICATA ALLE BIOTECNOLOGIE

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

BIOLOGIA MOLECOLARE II

Corso di laurea BIOLOGIA SPERIMENTALE ED APPLICATA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 50.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso CELLULARE E MOLECOLARE

Sede Lecce

NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA SPERIMENTALE ED APPLICATA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso NUTRIZIONE UMANA

Sede Lecce

A.A. 2021/2022

BIOLOGIA MOLECOLARE

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE

Tipo corso di studio Laurea

Lingua ITALIANO

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 66.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

BIOLOGIA MOLECOLARE APPLICATA ALLE BIOTECNOLOGIE

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

BIOLOGIA MOLECOLARE II

Corso di laurea BIOLOGIA SPERIMENTALE ED APPLICATA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 50.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso CELLULARE E MOLECOLARE

Sede Lecce

NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA SPERIMENTALE ED APPLICATA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso NUTRIZIONE UMANA

Sede Lecce

A.A. 2020/2021

BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA SPERIMENTALE ED APPLICATA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso NUTRIZIONE UMANA

Sede Lecce

A.A. 2019/2020

BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso NUTRIZIONE UMANA

Sede Lecce

A.A. 2018/2019

BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno di corso 1

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE

NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Lingua ITALIANO

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno di corso 2

Struttura DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI

Percorso NUTRIZIONE UMANA

Sede Lecce

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BIOLOGIA MOLECOLARE

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Docente titolare FABRIZIO DAMIANO

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 66.0

  Ore erogate dal docente FABRIZIO DAMIANO: 56.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 04/03/2024 al 07/06/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Sede Lecce

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Chimica Organica e Biochimica. Propedeuticità: Nessuna

Presentazione e obiettivi del corso:

Sono fornite informazioni dettagliate sulla struttura del gene e del genoma, sui processi di replicazione, trascrizione e traduzione, sulle basi molecolari della trasmissione e dell'espressione dell'informazione genica; Sono fornite informazioni sull’analisi degli acidi nucleici mediante metodologie classiche (isolamento, purificazione e studio delle proprietà strutturali e funzionali) e sulle metodologie di manipolazione genica.

Sono altresì fornite dettagliate informazioni sulle principali tecniche di ingegneria genetica finalizzate allo studio delle principali tappe di regolazione dell'espressione genica.

Esercitazioni: Le esercitazioni in aula e laboratorio prevedono l’utilizzo di tecniche di biologia molecolare per l'analisi di DNA batterico tagliato con un enzima di restrizione. In particolare dopo l'estrazione del DNA da batteri, il DNA verrà quantificato allo spettrofotometro, tagliato con un enzima di restrizione e analizzato su gel di agarosio. Sia in aula che in laboratorio sono spiegati e discussi i protocolli di laboratorio.

Conoscenza e capacità di comprensione: al termine del corso, la studentessa/lo studente dovrà definire la struttura degli acidi nucleici e delle proteine, descrivere i processi molecolari in cui queste macromolecole sono coinvolte e le tecniche fondamentali di Biologia Molecolare  e di Ingegneria Genetica.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione: la studentessa/lo studente utilizzerà le conoscenze acquisite per una applicazione pratica in laboratori di analisi, diagnostica  e di ricerca.

Autonomia di giudizio: al termine del corso la studentessa/lo studente deve saper integrare le diverse tematiche dell’insegnamento in una visione globale dei processi molecolari per collegare meccanismi biomolecolari con altri campi di analisi e ricerca.
Abilità comunicative: al termine del corso la studentessa/lo studente deve aver la capacità di esporre in sintesi il contenuto di una tematica trattata durante le lezioni, individuando i punti e le componenti chiave della suddetta tematica.
 Capacità di apprendimento: basandosi sulla conoscenza ottenuta durante il coso, la studentessa/lo studente sarà capace di apprendere e collegare con autonomia tematiche più complesse nel campo della Biologia Molecolare

Sono previsti 7 CFU di lezioni teoriche (56 ore) e 1 CFU di laboratorio (10 ore) La modalità di erogazione della didattica è del tipo tradizionale. Le lezioni in aula prevedono l’utilizzo di diapositive

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.

Si terrà conto delle conoscenze acquisite (65%), del livello delle abilità pratiche acquisite, attraverso la descrizione di metodiche e metodologie (25%),

delle capacità critiche sulle conoscenze acquisite e delle capacità comunicative (10%).

Le date degli appelli sono consultabili al link:

https://studenti.unisalento.it/ListaAppelliOfferta.do

 

La struttura a doppia elica del DNA..
La replicazione del DNA.
Struttura e funzionamento della RNA-polimerasi batterica
Regolazione della trascrizione nei procarioti: operone Lac e operone del Triptofano
Struttura e funzionamento delle RNA-polimerasi eucariotiche.
Studio dei promotori e delle unità trascrizionali eucariotiche. S1 mapping, DNA foot printing
La regolazione della trascrizione negli eucarioti.
La maturazione dei trascritti
La sintesi proteica in procarioti ed eucarioti

Costruzione di mappe fisiche di restrizione. Walking on the chromosome. Jumping e Joining library  Le banche genomiche, le banche di cDNA
Tecnologia del DNA ricombinante: Metodiche di estrazione ed analisi degli acidi nucleici, Vettori plasmidici, fagici, cosmidici; vettori Yac. Clonaggio e selezione del DNA ricombinante. I prodotti della tecnologia del DNA ricombinante. La trasfezione e i geni reporter.

Amaldi et al, Biologia Molecolare, Casa Editrice Ambrosiana/Zanichelli

Lewin et al, Il gene X, Zanichelli

Allison, Fondamenti di Biologia Molecolare , Zanichelli

BIOLOGIA MOLECOLARE (BIO/11)
BIOLOGIA MOLECOLARE APPLICATA ALLE BIOTECNOLOGIE

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2023/2024

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2023 al 19/01/2024)

Lingua

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Biologia Molecolare (corso di studio di I livello)

Il corso è improntato sulle tecnologie innovative di avanguardia nel campo delle biotecnologie biomolecolari finalizzate allo studio e ingegnerizzazione degli acidi nucleici e proteine ​​per applicazioni in settori come la salute umana e animale, l'agricoltura e l'ambiente.

1. Conoscenza e comprensione: Il corso illustrerà le tecnologie biomolecolari finalizzati allo studio del genoma, del trascrittoma e dell'epigenoma, basato principalmente sulle piattaforme di sequenziamento di nuova generazione. Lo studente approfondirà le tecnologie per studiare la regolazione dell'espressione genica a livello molecolare. Infine, verranno presentate le tecniche di ingegneria genetica mediante mutagenesi finalizzate alla produzione di molecole di interesse biotecnologico.

2. Capacità di applicare le conoscenze: Al termine del corso, i corsisti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite delle biotecnologie molecolari in settori come la salute umana e animale, l'agricoltura e l'ambiente.

3. Autonomia di giudizio: i corsisti saranno in grado di integrare le conoscenze e di applicarle nel contesto lavorativo. Attraverso le competenze acquisite, gli studenti avranno la capacità di elaborare un percorso idoneo al raggiungimento di obiettivi strategici nel campo delle biotecnologie.
4. Abilità comunicative: attraverso una buona padronanza delle biotecnologie molecolari, i corsisti sapranno comunicare in modo chiaro le conoscenze e competenze acquisite, abilità fondamentali soprattutto in un contesto lavorativo multidisciplinare.
5. Capacità di apprendere. Attraverso il corso, i corsisti acquisiranno il metodo di studio, fondamentale per l’aggiornamento delle conoscenze e la formazione, attraverso la ricerca e l’uso di risorse di informazione scientifica (Banche dati, letteratura scientifica).

Sono previsti 6 CFU di lezioni teoriche (48 ore).

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.

La valutazione degli studenti è effettuata mediante prova orale, mirata ad accertare:

- Il livello delle conoscenze teoriche acquisite attraverso la presentazione di argomenti del programma (40%)

- la capacità di applicare le conoscenze acquisite e l’autonomia di giudizio, attraverso l’elaborazione di una strategia volta alla soluzione di problematiche inerenti le biotecnologie molecolari (30%).

- la capacità di apprendere e le abilità comunicative, attraverso la consultazione di lavori scientifici inerenti le biotecnologie molecolari (30%).

Il calendario degli appelli d'esame è consultabile al sito:

https://studenti.unisalento.it/ListaAppelliOfferta.do

 

Genoma negli Eucarioti: struttura e regolazione di geni eucariotici. PCR: principi teorici e alcune applicazioni: PCR asimmetrica; PCR inversa; Nested PCR-5’ RACE e 3’ RACE. Degenerate PCR. Obiettivi dell’ingegneria proteica: Mutagenesi sito specifica e per inserzione e delezione. Overlap extension PCR, Assembly PCR, Megaprimer PCR; Mutagenesi con fagemide M13; selezione mutanti con fosforotioati; metodo di Kunkel; Quikchange PCR. Mutagenesi semi-random e random; Evoluzione guidata in vitro mediante DNA shuffling. Strategie di clonaggio di prodotti di amplificazione. PCR qualitativa. Quantificazione del livello di espressione mediante tecniche basate sull'ibridazione di sonde e PCR. PCR quantitativa e semiquantitativa; Real Time PCR. Digital PCR. Sequenziamento del DNA; metodo di Sanger e pyrosequencing; Next Generation Sequencing - nuove piattaforme di sequenziamento. .Strategie di sequenziamento di genomi: il progetto genoma umano.

Analisi strutturale e funzionale di un promotore. Analisi delezionale del promotore, EMSA-CHIP assay. Chip-on-Chip. Genome Editing: Zinc Finger Nucleasi, Talen, CRISPR-Case. Approcci Biomolecolari per lo studio dell'epigenomica. Non coding RNA: classi, ruoli e metodi di studio.

Libro di testo:

Biologia Molecolare. Amaldi, Benedetti, Pesole, Plevani. CEA
Biotecnologie Molecolari - Brown.

Materiale didattico fornito durante il corso: articoli, reviews e slides delle lezioni.

BIOLOGIA MOLECOLARE APPLICATA ALLE BIOTECNOLOGIE (BIO/11)
NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA SPERIMENTALE ED APPLICATA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2023/2024

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2023 al 19/01/2024)

Lingua ITALIANO

Percorso NUTRIZIONE UMANA (A33)

Sede Lecce

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Biologia Molecolare (corso di studio di I livello)

Il corso è focalizzato sulla nutrigenomica, ossia lo studio degli effetti degli alimenti e dei costituenti alimentari sull'espressione genica e sui processi cellulari. La nutrigenomica si concentra sulla complessa interazione tra i nutrienti e altri composti bioattivi dietetici con il genoma a livello molecolare, per conoscere come specifici nutrienti o regimi dietetici possono influenzare la salute dell’uomo. Il fine ultimo della nutrigenomica è quello di comprendere come una corretta e mirata alimentazione può contribuire a prevenire alcune patologie nell'uomo, ed in particolare le malattie metaboliche, neurodegenerative e neoplastiche, nonché danni ossidativi e invecchiamento cellulare.

Obiettivi formativi in relazione ai descrittori di Dublino:

1. Conoscenza e comprensione: Al termine del corso i corsisti conosceranno i fondamenti teorici dell’importante ruolo dei nutrienti nel condizionare in modo armonioso i vari processi metabolici e cellulari. Saranno in grado di comprendere: l’organizzazione del genoma, i meccanismi di regolazione dell’espressione dei geni e le loro complesse interazioni con i nutrienti assunti con la dieta, gli strumenti e i modelli di studio utilizzati nella nutrigenomica.

2. Capacità di applicare le conoscenze: Al termine del corso, i corsisti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite e riflettere sulla complessa interrelazione esistente tra la condizione di benessere e di salute dell’uomo e l’assunzione di diete equilibrate nel contenuto e nella qualità. Saranno in grado di promuovere atteggiamenti propositivi verso i nutrienti della dieta che condizionano positivamente il corretto funzionamento della cellula.

3. Autonomia di giudizio: i corsisti saranno in grado di integrare le conoscenze e di applicarle nel contesto lavorativo. Essi saranno in grado di identificare i fattori di rischio per la salute umana associati ad alterazioni del metabolismo e dei processi cellulari connessi alla cattiva alimentazione.

4. Abilità comunicative: attraverso una buona padronanza della complessa interazione tra nutrienti e il genoma, i corsisti sapranno comunicare in modo chiaro le conoscenze e competenze acquisite. In particolare, queste abilità sono fondamentali in un contesto lavorativo nell’interazione con i colleghi, personale sanitario, famiglie e personale della scuola.

5. Capacità di apprendere. Attraverso il corso, i corsisti acquisiranno il metodo di studio, fondamentale per l’aggiornamento delle conoscenze e la formazione, attraverso la ricerca e l’uso di risorse di informazione scientifica (Banche dati, letteratura scientifica).

Sono previsti 6 CFU di lezioni teoriche (48 ore).

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale corredata da una
presentazione di un elaborato individuale, con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.
La valutazione tiene conto:
- del livello di conoscenze teoriche acquisite (40%)
- della capacità di applicare le conoscenze acquisite e dell’autonomia di giudizio attraverso collegamenti tra i
fondamenti della nutrigenomica e i fattori di rischio per la salute umana associati alla cattiva alimentazione (30%).
- della capacità di apprendere, delle abilità comunicative, attraverso la consultazione di lavori scientifici e loro
elaborazione con la presentazione finale di un elaborato (30%).

Il calendario degli appelli d'esame è consultabile al sito:

https://studenti.unisalento.it/ListaAppelliOfferta.do

Genoma negli Eucarioti: Struttura e regolazione di geni eucariotici - Lo splicing - Trascrizione, struttura
promotori. Fattori trascrizionali, struttura e modalità di attivazione. Controllo combinatorio.
La nutrigenomica e le altre scienze -omiche, obiettivi e strategie per lo studio dell’interazione nutrienti-genoma. Principali fattori trascrizionali regolati dai nutrienti: SREBP, PPAR, FoxO, LXR e RXR.
Ruolo dei fattori trascrizionali nelle patologie umane, tra cui sindrome metabolica e obesità.

Libri di testo (a scelta):

Il gene X; Lewin, Krebs, Goldstein, Kilpatrick. Zanichelli

Biologia Molecolare; Zlatanova,  van Holde. Zanichelli

Biologia Molecolare; Amaldi, Benedeti, Pesole, Plevani. CEA

Materiale didattico fornito durante il corso: articoli, reviews e slides delle lezioni.

NUTRIGENOMICA (BIO/11)
BIOLOGIA MOLECOLARE

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Docente titolare FABRIZIO DAMIANO

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 66.0

  Ore erogate dal docente FABRIZIO DAMIANO: 56.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 06/03/2023 al 09/06/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Sede Lecce

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Chimica Organica e Biochimica. Propedeuticità: Nessuna

Presentazione e obiettivi del corso:

Sono fornite informazioni dettagliate sulla struttura del gene e del genoma, sui processi di replicazione, trascrizione e traduzione, sulle basi molecolari della trasmissione e dell'espressione dell'informazione genica; Sono fornite informazioni sull’analisi degli acidi nucleici mediante metodologie classiche (isolamento, purificazione e studio delle proprietà strutturali e funzionali) e sulle metodologie di manipolazione genica.

Sono altresì fornite dettagliate informazioni sulle principali tecniche di ingegneria genetica finalizzate allo studio delle principali tappe di regolazione dell'espressione genica.

Esercitazioni: Le esercitazioni in aula e laboratorio prevedono l’utilizzo di tecniche di biologia molecolare per l'analisi di DNA batterico tagliato con un enzima di restrizione. In particolare dopo l'estrazione del DNA da batteri, il DNA verrà quantificato allo spettrofotometro, tagliato con un enzima di restrizione e analizzato su gel di agarosio. Sia in aula che in laboratorio sono spiegati e discussi i protocolli di laboratorio.

Conoscenza e capacità di comprensione: al termine del corso, la studentessa/lo studente dovrà definire la struttura degli acidi nucleici e delle proteine, descrivere i processi molecolari in cui queste macromolecole sono coinvolte e le tecniche fondamentali di Biologia Molecolare  e di Ingegneria Genetica.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione: la studentessa/lo studente utilizzerà le conoscenze acquisite per una applicazione pratica in laboratori di analisi, diagnostica  e di ricerca.

Autonomia di giudizio: al termine del corso la studentessa/lo studente deve saper integrare le diverse tematiche dell’insegnamento in una visione globale dei processi molecolari per collegare meccanismi biomolecolari con altri campi di analisi e ricerca.
Abilità comunicative: al termine del corso la studentessa/lo studente deve aver la capacità di esporre in sintesi il contenuto di una tematica trattata durante le lezioni, individuando i punti e le componenti chiave della suddetta tematica.
 Capacità di apprendimento: basandosi sulla conoscenza ottenuta durante il coso, la studentessa/lo studente sarà capace di apprendere e collegare con autonomia tematiche più complesse nel campo della Biologia Molecolare

Sono previsti 7 CFU di lezioni teoriche (56 ore) e 1 CFU di laboratorio (10 ore) La modalità di erogazione della didattica è del tipo tradizionale. Le lezioni in aula prevedono l’utilizzo di diapositive

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.

Si terrà conto delle conoscenze acquisite (65%), del livello delle abilità pratiche acquisite, attraverso la descrizione di metodiche e metodologie (25%),

delle capacità critiche sulle conoscenze acquisite e delle capacità comunicative (10%).

Le date degli appelli sono consultabili al link:

https://www.scienzemfn.unisalento.it/c/document_library/get_file?uuid=bfda4700-43dd-4e66-933a-7edfa608f42e&groupId=834089

La struttura a doppia elica del DNA..
La replicazione del DNA.
Struttura e funzionamento della RNA-polimerasi batterica
Regolazione della trascrizione nei procarioti: operone Lac e operone del Triptofano
Struttura e funzionamento delle RNA-polimerasi eucariotiche.
Studio dei promotori e delle unità trascrizionali eucariotiche. S1 mapping, DNA foot printing
La regolazione della trascrizione negli eucarioti.
La maturazione dei trascritti
La sintesi proteica in procarioti ed eucarioti

Costruzione di mappe fisiche di restrizione. Walking on the chromosome. Jumping e Joining library  Le banche genomiche, le banche di cDNA
Tecnologia del DNA ricombinante: Metodiche di estrazione ed analisi degli acidi nucleici, Vettori plasmidici, fagici, cosmidici; vettori Yac. Clonaggio e selezione del DNA ricombinante. I prodotti della tecnologia del DNA ricombinante. La trasfezione e i geni reporter.

Amaldi et al, Biologia Molecolare, Casa Editrice Ambrosiana/Zanichelli

Lewin et al, Il gene X, Zanichelli

Watson et al,, Biologia molecolare del gene, Zanichelli

BIOLOGIA MOLECOLARE (BIO/11)
BIOLOGIA MOLECOLARE APPLICATA ALLE BIOTECNOLOGIE

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2022/2023

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2022 al 20/01/2023)

Lingua

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Biologia Molecolare (corso di studio di I livello)

Il corso è improntato sulle tecnologie innovative di avanguardia nel campo delle biotecnologie biomolecolari finalizzate allo studio e ingegnerizzazione degli acidi nucleici e proteine ​​per applicazioni in settori come la salute umana e animale, l'agricoltura e l'ambiente.

1. Conoscenza e comprensione: Il corso illustrerà le tecnologie biomolecolari finalizzati allo studio del genoma, del trascrittoma e dell'epigenoma, basato principalmente sulle piattaforme di sequenziamento di nuova generazione. Lo studente approfondirà le tecnologie per studiare la regolazione dell'espressione genica a livello molecolare. Infine, verranno presentate le tecniche di ingegneria genetica mediante mutagenesi finalizzate alla produzione di molecole di interesse biotecnologico.

2. Capacità di applicare le conoscenze: Al termine del corso, i corsisti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite delle biotecnologie molecolari in settori come la salute umana e animale, l'agricoltura e l'ambiente.

3. Autonomia di giudizio: i corsisti saranno in grado di integrare le conoscenze e di applicarle nel contesto lavorativo. Attraverso le competenze acquisite, gli studenti avranno la capacità di elaborare un percorso idoneo al raggiungimento di obiettivi strategici nel campo delle biotecnologie.
4. Abilità comunicative: attraverso una buona padronanza delle biotecnologie molecolari, i corsisti sapranno comunicare in modo chiaro le conoscenze e competenze acquisite, abilità fondamentali soprattutto in un contesto lavorativo multidisciplinare.
5. Capacità di apprendere. Attraverso il corso, i corsisti acquisiranno il metodo di studio, fondamentale per l’aggiornamento delle conoscenze e la formazione, attraverso la ricerca e l’uso di risorse di informazione scientifica (Banche dati, letteratura scientifica).

Sono previsti 6 CFU di lezioni teoriche (48 ore).

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.

La valutazione degli studenti è effettuata mediante prova orale, mirata ad accertare:

- Il livello delle conoscenze teoriche acquisite attraverso la presentazione di argomenti del programma (40%)

- la capacità di applicare le conoscenze acquisite e l’autonomia di giudizio, attraverso l’elaborazione di una strategia volta alla soluzione di problematiche inerenti le biotecnologie molecolari (30%).

- la capacità di apprendere e le abilità comunicative, attraverso la consultazione di lavori scientifici inerenti le biotecnologie molecolari (30%).

Il calendario degli appelli d'esame è consultabile al sito:

https://www.scienzemfn.unisalento.it/536

 

Genoma negli Eucarioti: struttura e regolazione di geni eucariotici. PCR: principi teorici e alcune applicazioni: PCR asimmetrica; PCR inversa; Nested PCR-5’ RACE e 3’ RACE. Degenerate PCR. Obiettivi dell’ingegneria proteica: Mutagenesi sito specifica e per inserzione e delezione. Overlap extension PCR, Assembly PCR, Megaprimer PCR; Mutagenesi con fagemide M13; selezione mutanti con fosforotioati; metodo di Kunkel; Quikchange PCR. Mutagenesi semi-random e random; Evoluzione guidata in vitro mediante DNA shuffling. Strategie di clonaggio di prodotti di amplificazione. PCR qualitativa. Quantificazione del livello di espressione mediante tecniche basate sull'ibridazione di sonde e PCR. PCR quantitativa e semiquantitativa; Real Time PCR. Digital PCR. Sequenziamento del DNA; metodo di Sanger e pyrosequencing; Next Generation Sequencing - nuove piattaforme di sequenziamento. .Strategie di sequenziamento di genomi: il progetto genoma umano.

Analisi strutturale e funzionale di un promotore. Analisi delezionale del promotore, EMSA-CHIP assay. Chip-on-Chip. Genome Editing: Zinc Finger Nucleasi, Talen, CRISPR-Case. Approcci Biomolecolari per lo studio dell'epigenomica. Non coding RNA: classi, ruoli e metodi di studio.

Libro di testo:

Biologia Molecolare. Amaldi, Benedetti, Pesole, Plevani. CEA
Biotecnologie Molecolari - Brown.

Materiale didattico fornito durante il corso: articoli, reviews e slides delle lezioni.

BIOLOGIA MOLECOLARE APPLICATA ALLE BIOTECNOLOGIE (BIO/11)
BIOLOGIA MOLECOLARE II

Corso di laurea BIOLOGIA SPERIMENTALE ED APPLICATA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 50.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2022 al 20/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso CELLULARE E MOLECOLARE (A170)

Sede Lecce

: Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Biologia Molecolare (corso di studio di I livello)

Il corso è improntato sull’approfondimento dei processi molecolari che governano l’espressione dei geni negli eucarioti, nonché degli approcci sperimentali di avanguardia finalizzati a tale studio.

Obiettivi formativi in relazione ai descrittori di Dublino:

1. Conoscenza e comprensione: Al termine del corso, gli studenti acquisiranno una conoscenza approfondita di un'area specializzata della biologia molecolare degli eucarioti e, in particolare, dell’uomo. Arriveranno a comprendere la complessità dei processi molecolari che governano le proprietà dinamiche che regolano l’espressione genica. Un ulteriore obiettivo di questo corso è quello di educare e formare gli studenti a comprendere e leggere in modo critico la letteratura scientifica primaria in ambito molecolare.

2. Capacità di applicare le conoscenze: Al termine del corso, i corsisti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite e riflettere sulla complessità dei meccanismi molecolari alla base dell’espressione dei geni. Saranno in grado di formulare un disegno sperimentale finalizzato allo studio di meccanismi molecolari alla base della regolazione dell’espressione genica, in particolare nell’ambito della salute dell’animale e dell’uomo.

3. Autonomia di giudizio: gli studenti saranno in grado di integrare le conoscenze e di applicarle in diversi contesti scientifici a forte connotazione molecolare. Attraverso le competenze acquisite, gli studenti avranno la capacità di elaborare un percorso idoneo al raggiungimento di obiettivi strategici nel campo della biologia molecolare degli eucarioti.

4. Abilità comunicative: attraverso una buona padronanza della biologia molecolare, i corsisti sapranno comunicare in modo chiaro le conoscenze e competenze acquisite, abilità fondamentali soprattutto in un contesto lavorativo multidisciplinare.
5. Capacità di apprendere. Attraverso il corso, i corsisti acquisiranno il metodo di studio, fondamentale per l’aggiornamento delle conoscenze e la formazione, attraverso la ricerca e l’uso di risorse di informazione scientifica (Banche dati, letteratura scientifica).

Sono previsti 5 CFU di lezioni teoriche  e 1 CFU di attività di laboratorio

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale corredata da una presentazione di un elaborato individuale, con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.
La valutazione tiene conto:
- del livello di conoscenze teoriche acquisite (40%)

- della capacità di apprendere, delle abilità comunicative, attraverso la consultazione di lavori scientifici e loro elaborazione (20%).

- della capacità di applicare le conoscenze acquisite e dell’autonomia di giudizio attraverso la proposizione di un obiettivo di uno studio sperimentale nell’ambito della biologia molecolare e le relative metodologie sperimentali finalizzati al suo raggiungimento (40%).

La trascrizione negli eucarioti; Le RNA polimerasi, struttura e ruoli; Promotori; Enhancer e Silenziatori; Fattori generali di trascrizione; Attivatori trascrizionali; struttura e funzione; Interazione tra gli attivatori; Regolazione dei fattori di trascrizione; Identificazione delle estremità dei messaggeri; Tecniche per la caratterizzazione dei promotori; Analisi delezionale del promotore; Metodi di analisi dell’interazione tra DNA-proteine; Co-localizzazione mediante sonde FRET. Struttura della cromatina ed espressione genica; Banche di fattori trascrizionali; Sequenze consenso e loro identificazione: il metodo Selex. Rimodellamento della cromatina; Posizionamento degli istoni; Acetilazione e deacetilazione degli istoni. Evidenze dei geni interrotti; Lo splicing dell’mRNA; Meccanismo di splicing dell’RNA eterogeneo nucleare. RNA con auto splicing; Splicing dl pre-tRNA; Capping e poliadenilazione; Coordinazione degli eventi di processamento dell’mRNA, Trans-splicing, Editing dell’RNA, Controllo post-trascrizionale dell’espressione genica; Ruolo delle ribonucleoproteine; Metodi di analisi dell’interazione tra RNA-ribonucleoproteine.La traduzione; modelli di inizio della traduzione; Controllo della traduzione eucariotica; Metodi di analisi della traduzione. Tecniche di sequenziamento di nuova generazione; Tecniche di mutagenesi in vitro e in vivo. Genome Editing: Zinc Finger Nucleasi, Talen, CRISPR-Case. Approcci Biomolecolari per lo studio dell'epigenomica. Non coding RNA: classi, ruoli e metodi di studio.

Libro di testo:

Biologia Molecolare. Amaldi, Benedetti, Pesole, Plevani. CEA
 

Materiale didattico fornito durante il corso: articoli, reviews e slides delle lezioni.

BIOLOGIA MOLECOLARE II (BIO/11)
NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA SPERIMENTALE ED APPLICATA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2022/2023

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2022 al 20/01/2023)

Lingua ITALIANO

Percorso NUTRIZIONE UMANA (A33)

Sede Lecce

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Biologia Molecolare (corso di studio di I livello)

Il corso è focalizzato sulla nutrigenomica, ossia lo studio degli effetti degli alimenti e dei costituenti alimentari sull'espressione genica e sui processi cellulari. La nutrigenomica si concentra sulla complessa interazione tra i nutrienti e altri composti bioattivi dietetici con il genoma a livello molecolare, per conoscere come specifici nutrienti o regimi dietetici possono influenzare la salute dell’uomo. Il fine ultimo della nutrigenomica è quello di comprendere come una corretta e mirata alimentazione può contribuire a prevenire alcune patologie nell'uomo, ed in particolare le malattie metaboliche, neurodegenerative e neoplastiche, nonché danni ossidativi e invecchiamento cellulare.

Obiettivi formativi in relazione ai descrittori di Dublino:

1. Conoscenza e comprensione: Al termine del corso i corsisti conosceranno i fondamenti teorici dell’importante ruolo dei nutrienti nel condizionare in modo armonioso i vari processi metabolici e cellulari. Saranno in grado di comprendere: l’organizzazione del genoma, i meccanismi di regolazione dell’espressione dei geni e le loro complesse interazioni con i nutrienti assunti con la dieta, gli strumenti e i modelli di studio utilizzati nella nutrigenomica.

2. Capacità di applicare le conoscenze: Al termine del corso, i corsisti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite e riflettere sulla complessa interrelazione esistente tra la condizione di benessere e di salute dell’uomo e l’assunzione di diete equilibrate nel contenuto e nella qualità. Saranno in grado di promuovere atteggiamenti propositivi verso i nutrienti della dieta che condizionano positivamente il corretto funzionamento della cellula.

3. Autonomia di giudizio: i corsisti saranno in grado di integrare le conoscenze e di applicarle nel contesto lavorativo. Essi saranno in grado di identificare i fattori di rischio per la salute umana associati ad alterazioni del metabolismo e dei processi cellulari connessi alla cattiva alimentazione.

4. Abilità comunicative: attraverso una buona padronanza della complessa interazione tra nutrienti e il genoma, i corsisti sapranno comunicare in modo chiaro le conoscenze e competenze acquisite. In particolare, queste abilità sono fondamentali in un contesto lavorativo nell’interazione con i colleghi, personale sanitario, famiglie e personale della scuola.

5. Capacità di apprendere. Attraverso il corso, i corsisti acquisiranno il metodo di studio, fondamentale per l’aggiornamento delle conoscenze e la formazione, attraverso la ricerca e l’uso di risorse di informazione scientifica (Banche dati, letteratura scientifica).

Sono previsti 6 CFU di lezioni teoriche (48 ore).

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale corredata da una
presentazione di un elaborato individuale, con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.
La valutazione tiene conto:
- del livello di conoscenze teoriche acquisite (40%)
- della capacità di applicare le conoscenze acquisite e dell’autonomia di giudizio attraverso collegamenti tra i
fondamenti della nutrigenomica e i fattori di rischio per la salute umana associati alla cattiva alimentazione (30%).
- della capacità di apprendere, delle abilità comunicative, attraverso la consultazione di lavori scientifici e loro
elaborazione con la presentazione finale di un elaborato (30%).

Il calendario degli appelli d'esame è consultabile al sito:

https://www.scienzemfn.unisalento.it/536

Genoma negli Eucarioti: Struttura e regolazione di geni eucariotici - Lo splicing - Trascrizione, struttura
promotori. Fattori trascrizionali, struttura e modalità di attivazione. Controllo combinatorio.
La nutrigenomica e le altre scienze -omiche, obiettivi e strategie per lo studio dell’interazione nutrienti-genoma. Principali fattori trascrizionali regolati dai nutrienti: SREBP, PPAR, FoxO, LXR e RXR.
Ruolo dei fattori trascrizionali nelle patologie umane, tra cui sindrome metabolica e obesità.

Libri di testo (a scelta):

Il gene X; Lewin, Krebs, Goldstein, Kilpatrick. Zanichelli

Biologia Molecolare; Zlatanova,  van Holde. Zanichelli

Biologia Molecolare; Amaldi, Benedeti, Pesole, Plevani. CEA

Materiale didattico fornito durante il corso: articoli, reviews e slides delle lezioni.

NUTRIGENOMICA (BIO/11)
BIOLOGIA MOLECOLARE

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea

Crediti 8.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 66.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Secondo Semestre (dal 07/03/2022 al 10/06/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Chimica Organica e Biochimica. Propedeuticità: Nessuna

Presentazione e obiettivi del corso:

Sono fornite informazioni dettagliate sulla struttura del gene e del genoma, sui processi di replicazione, trascrizione e traduzione, sulle basi molecolari della trasmissione e dell'espressione dell'informazione genica; Sono fornite informazioni sull’analisi degli acidi nucleici mediante metodologie classiche (isolamento, purificazione e studio delle proprietà strutturali e funzionali) e sulle metodologie di manipolazione genica.

Sono altresì fornite dettagliate informazioni sulle principali tecniche di ingegneria genetica finalizzate allo studio delle principali tappe di regolazione dell'espressione genica.

Esercitazioni: Le esercitazioni in aula e laboratorio prevedono l’utilizzo di tecniche di biologia molecolare per l'analisi di DNA batterico tagliato con un enzima di restrizione. In particolare dopo l'estrazione del DNA da batteri, il DNA verrà quantificato allo spettrofotometro, tagliato con un enzima di restrizione e analizzato su gel di agarosio. Sia in aula che in laboratorio sono spiegati e discussi i protocolli di laboratorio.

Conoscenza e capacità di comprensione: al termine del corso, la studentessa/lo studente dovrà definire la struttura degli acidi nucleici e delle proteine, descrivere i processi molecolari in cui queste macromolecole sono coinvolte e le tecniche fondamentali di Biologia Molecolare  e di Ingegneria Genetica.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione: la studentessa/lo studente utilizzerà le conoscenze acquisite per una applicazione pratica in laboratori di analisi, diagnostica  e di ricerca.

Autonomia di giudizio: al termine del corso la studentessa/lo studente deve saper integrare le diverse tematiche dell’insegnamento in una visione globale dei processi molecolari per collegare meccanismi biomolecolari con altri campi di analisi e ricerca.
Abilità comunicative: al termine del corso la studentessa/lo studente deve aver la capacità di esporre in sintesi il contenuto di una tematica trattata durante le lezioni, individuando i punti e le componenti chiave della suddetta tematica.
 Capacità di apprendimento: basandosi sulla conoscenza ottenuta durante il coso, la studentessa/lo studente sarà capace di apprendere e collegare con autonomia tematiche più complesse nel campo della Biologia Molecolare

Sono previsti 7 CFU di lezioni teoriche (56 ore) e 1 CFU di laboratorio (10 ore) La modalità di erogazione della didattica è del tipo tradizionale. Le lezioni in aula prevedono l’utilizzo di diapositive

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.

Si terrà conto delle conoscenze acquisite (65%), del livello delle abilità pratiche acquisite, attraverso la descrizione di metodiche e metodologie (25%),

delle capacità critiche sulle conoscenze acquisite e delle capacità comunicative (10%).

Le date degli appelli sono consultabili al link:

https://www.scienzemfn.unisalento.it/c/document_library/get_file?uuid=bfda4700-43dd-4e66-933a-7edfa608f42e&groupId=834089

Amaldi et al, Biologia Molecolare, Casa Editrice Ambrosiana/Zanichelli

Lewin et al, Il gene X, Zanichelli

Watson et al,, Biologia molecolare del gene, Zanichelli

BIOLOGIA MOLECOLARE (BIO/11)
BIOLOGIA MOLECOLARE APPLICATA ALLE BIOTECNOLOGIE

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2021/2022

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 04/10/2021 al 21/01/2022)

Lingua

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Biologia Molecolare (corso di studio di I livello)

Il corso è improntato sulle tecnologie innovative di avanguardia nel campo delle biotecnologie biomolecolari finalizzate allo studio e ingegnerizzazione degli acidi nucleici e proteine ​​per applicazioni in settori come la salute umana e animale, l'agricoltura e l'ambiente.

1. Conoscenza e comprensione: Il corso illustrerà le tecnologie biomolecolari finalizzati allo studio del genoma, del trascrittoma e dell'epigenoma, basato principalmente sulle piattaforme di sequenziamento di nuova generazione. Lo studente approfondirà le tecnologie per studiare la regolazione dell'espressione genica a livello molecolare. Infine, verranno presentate le tecniche di ingegneria genetica mediante mutagenesi finalizzate alla produzione di molecole di interesse biotecnologico.

2. Capacità di applicare le conoscenze: Al termine del corso, i corsisti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite delle biotecnologie molecolari in settori come la salute umana e animale, l'agricoltura e l'ambiente.

3. Autonomia di giudizio: i corsisti saranno in grado di integrare le conoscenze e di applicarle nel contesto lavorativo. Attraverso le competenze acquisite, gli studenti avranno la capacità di elaborare un percorso idoneo al raggiungimento di obiettivi strategici nel campo delle biotecnologie.
4. Abilità comunicative: attraverso una buona padronanza delle biotecnologie molecolari, i corsisti sapranno comunicare in modo chiaro le conoscenze e competenze acquisite, abilità fondamentali soprattutto in un contesto lavorativo multidisciplinare.
5. Capacità di apprendere. Attraverso il corso, i corsisti acquisiranno il metodo di studio, fondamentale per l’aggiornamento delle conoscenze e la formazione, attraverso la ricerca e l’uso di risorse di informazione scientifica (Banche dati, letteratura scientifica).

Sono previsti 6 CFU di lezioni teoriche (48 ore).

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.

La valutazione degli studenti è effettuata mediante prova orale, mirata ad accertare:

- Il livello delle conoscenze teoriche acquisite attraverso la presentazione di argomenti del programma (40%)

- la capacità di applicare le conoscenze acquisite e l’autonomia di giudizio, attraverso l’elaborazione di una strategia volta alla soluzione di problematiche inerenti le biotecnologie molecolari (30%).

- la capacità di apprendere e le abilità comunicative, attraverso la consultazione di lavori scientifici inerenti le biotecnologie molecolari (30%).

Il calendario degli appelli d'esame è consultabile al sito:

https://www.scienzemfn.unisalento.it/536

 

Genoma negli Eucarioti: struttura e regolazione di geni eucariotici. PCR: principi teorici e alcune applicazioni: PCR asimmetrica; PCR inversa; Nested PCR-5’ RACE e 3’ RACE. Degenerate PCR. Obiettivi dell’ingegneria proteica: Mutagenesi sito specifica e per inserzione e delezione. Overlap extension PCR, Assembly PCR, Megaprimer PCR; Mutagenesi con fagemide M13; selezione mutanti con fosforotioati; metodo di Kunkel; Quikchange PCR. Mutagenesi semi-random e random; Evoluzione guidata in vitro mediante DNA shuffling. Strategie di clonaggio di prodotti di amplificazione. PCR qualitativa. Quantificazione del livello di espressione mediante tecniche basate sull'ibridazione di sonde e PCR. PCR quantitativa e semiquantitativa; Real Time PCR. Digital PCR. Sequenziamento del DNA; metodo di Sanger e pyrosequencing; Next Generation Sequencing - nuove piattaforme di sequenziamento. .Strategie di sequenziamento di genomi: il progetto genoma umano.

Analisi strutturale e funzionale di un promotore. Analisi delezionale del promotore, EMSA-CHIP assay. Chip-on-Chip. Genome Editing: Zinc Finger Nucleasi, Talen, CRISPR-Case. Approcci Biomolecolari per lo studio dell'epigenomica. Non coding RNA: classi, ruoli e metodi di studio.

Libro di testo:

Biologia Molecolare. Amaldi, Benedetti, Pesole, Plevani. CEA
Biotecnologie Molecolari - Brown.

Materiale didattico fornito durante il corso: articoli, reviews e slides delle lezioni.

BIOLOGIA MOLECOLARE APPLICATA ALLE BIOTECNOLOGIE (BIO/11)
BIOLOGIA MOLECOLARE II

Corso di laurea BIOLOGIA SPERIMENTALE ED APPLICATA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 50.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 04/10/2021 al 21/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso CELLULARE E MOLECOLARE (A170)

Sede Lecce

: Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Biologia Molecolare (corso di studio di I livello)

Il corso è improntato sull’approfondimento dei processi molecolari che governano l’espressione dei geni negli eucarioti, nonché degli approcci sperimentali di avanguardia finalizzati a tale studio.

Obiettivi formativi in relazione ai descrittori di Dublino:

1. Conoscenza e comprensione: Al termine del corso, gli studenti acquisiranno una conoscenza approfondita di un'area specializzata della biologia molecolare degli eucarioti e, in particolare, dell’uomo. Arriveranno a comprendere la complessità dei processi molecolari che governano le proprietà dinamiche che regolano l’espressione genica. Un ulteriore obiettivo di questo corso è quello di educare e formare gli studenti a comprendere e leggere in modo critico la letteratura scientifica primaria in ambito molecolare.

2. Capacità di applicare le conoscenze: Al termine del corso, i corsisti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite e riflettere sulla complessità dei meccanismi molecolari alla base dell’espressione dei geni. Saranno in grado di formulare un disegno sperimentale finalizzato allo studio di meccanismi molecolari alla base della regolazione dell’espressione genica, in particolare nell’ambito della salute dell’animale e dell’uomo.

3. Autonomia di giudizio: gli studenti saranno in grado di integrare le conoscenze e di applicarle in diversi contesti scientifici a forte connotazione molecolare. Attraverso le competenze acquisite, gli studenti avranno la capacità di elaborare un percorso idoneo al raggiungimento di obiettivi strategici nel campo della biologia molecolare degli eucarioti.

4. Abilità comunicative: attraverso una buona padronanza della biologia molecolare, i corsisti sapranno comunicare in modo chiaro le conoscenze e competenze acquisite, abilità fondamentali soprattutto in un contesto lavorativo multidisciplinare.
5. Capacità di apprendere. Attraverso il corso, i corsisti acquisiranno il metodo di studio, fondamentale per l’aggiornamento delle conoscenze e la formazione, attraverso la ricerca e l’uso di risorse di informazione scientifica (Banche dati, letteratura scientifica).

Sono previsti 5 CFU di lezioni teoriche  e 1 CFU di attività di laboratorio

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale corredata da una presentazione di un elaborato individuale, con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.
La valutazione tiene conto:
- del livello di conoscenze teoriche acquisite (40%)

- della capacità di apprendere, delle abilità comunicative, attraverso la consultazione di lavori scientifici e loro elaborazione (20%).

- della capacità di applicare le conoscenze acquisite e dell’autonomia di giudizio attraverso la proposizione di un obiettivo di uno studio sperimentale nell’ambito della biologia molecolare e le relative metodologie sperimentali finalizzati al suo raggiungimento (40%).

La trascrizione negli eucarioti; Le RNA polimerasi, struttura e ruoli; Promotori; Enhancer e Silenziatori; Fattori generali di trascrizione; Attivatori trascrizionali; struttura e funzione; Interazione tra gli attivatori; Regolazione dei fattori di trascrizione; Identificazione delle estremità dei messaggeri; Tecniche per la caratterizzazione dei promotori; Analisi delezionale del promotore; Metodi di analisi dell’interazione tra DNA-proteine; Co-localizzazione mediante sonde FRET. Struttura della cromatina ed espressione genica; Banche di fattori trascrizionali; Sequenze consenso e loro identificazione: il metodo Selex. Rimodellamento della cromatina; Posizionamento degli istoni; Acetilazione e deacetilazione degli istoni. Evidenze dei geni interrotti; Lo splicing dell’mRNA; Meccanismo di splicing dell’RNA eterogeneo nucleare. RNA con auto splicing; Splicing dl pre-tRNA; Capping e poliadenilazione; Coordinazione degli eventi di processamento dell’mRNA, Trans-splicing, Editing dell’RNA, Controllo post-trascrizionale dell’espressione genica; Ruolo delle ribonucleoproteine; Metodi di analisi dell’interazione tra RNA-ribonucleoproteine.La traduzione; modelli di inizio della traduzione; Controllo della traduzione eucariotica; Metodi di analisi della traduzione. Tecniche di sequenziamento di nuova generazione; Tecniche di mutagenesi in vitro e in vivo. Genome Editing: Zinc Finger Nucleasi, Talen, CRISPR-Case. Approcci Biomolecolari per lo studio dell'epigenomica. Non coding RNA: classi, ruoli e metodi di studio.

Libro di testo:

Biologia Molecolare. Amaldi, Benedetti, Pesole, Plevani. CEA
 

Materiale didattico fornito durante il corso: articoli, reviews e slides delle lezioni.

BIOLOGIA MOLECOLARE II (BIO/11)
NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA SPERIMENTALE ED APPLICATA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2021/2022

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 04/10/2021 al 21/01/2022)

Lingua ITALIANO

Percorso NUTRIZIONE UMANA (A33)

Sede Lecce

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Biologia Molecolare (corso di studio di I livello)

Il corso è focalizzato sulla nutrigenomica, ossia lo studio degli effetti degli alimenti e dei costituenti alimentari sull'espressione genica e sui processi cellulari. La nutrigenomica si concentra sulla complessa interazione tra i nutrienti e altri composti bioattivi dietetici con il genoma a livello molecolare, per conoscere come specifici nutrienti o regimi dietetici possono influenzare la salute dell’uomo. Il fine ultimo della nutrigenomica è quello di comprendere come una corretta e mirata alimentazione può contribuire a prevenire alcune patologie nell'uomo, ed in particolare le malattie metaboliche, neurodegenerative e neoplastiche, nonché danni ossidativi e invecchiamento cellulare.

Obiettivi formativi in relazione ai descrittori di Dublino:

1. Conoscenza e comprensione: Al termine del corso i corsisti conosceranno i fondamenti teorici dell’importante ruolo dei nutrienti nel condizionare in modo armonioso i vari processi metabolici e cellulari. Saranno in grado di comprendere: l’organizzazione del genoma, i meccanismi di regolazione dell’espressione dei geni e le loro complesse interazioni con i nutrienti assunti con la dieta, gli strumenti e i modelli di studio utilizzati nella nutrigenomica.

2. Capacità di applicare le conoscenze: Al termine del corso, i corsisti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite e riflettere sulla complessa interrelazione esistente tra la condizione di benessere e di salute dell’uomo e l’assunzione di diete equilibrate nel contenuto e nella qualità. Saranno in grado di promuovere atteggiamenti propositivi verso i nutrienti della dieta che condizionano positivamente il corretto funzionamento della cellula.

3. Autonomia di giudizio: i corsisti saranno in grado di integrare le conoscenze e di applicarle nel contesto lavorativo. Essi saranno in grado di identificare i fattori di rischio per la salute umana associati ad alterazioni del metabolismo e dei processi cellulari connessi alla cattiva alimentazione.

4. Abilità comunicative: attraverso una buona padronanza della complessa interazione tra nutrienti e il genoma, i corsisti sapranno comunicare in modo chiaro le conoscenze e competenze acquisite. In particolare, queste abilità sono fondamentali in un contesto lavorativo nell’interazione con i colleghi, personale sanitario, famiglie e personale della scuola.

5. Capacità di apprendere. Attraverso il corso, i corsisti acquisiranno il metodo di studio, fondamentale per l’aggiornamento delle conoscenze e la formazione, attraverso la ricerca e l’uso di risorse di informazione scientifica (Banche dati, letteratura scientifica).

Sono previsti 6 CFU di lezioni teoriche (48 ore).

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale corredata da una
presentazione di un elaborato individuale, con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.
La valutazione tiene conto:
- del livello di conoscenze teoriche acquisite (40%)
- della capacità di applicare le conoscenze acquisite e dell’autonomia di giudizio attraverso collegamenti tra i
fondamenti della nutrigenomica e i fattori di rischio per la salute umana associati alla cattiva alimentazione (30%).
- della capacità di apprendere, delle abilità comunicative, attraverso la consultazione di lavori scientifici e loro
elaborazione con la presentazione finale di un elaborato (30%).

Il calendario degli appelli d'esame è consultabile al sito:

https://www.scienzemfn.unisalento.it/536

Genoma negli Eucarioti: Struttura e regolazione di geni eucariotici - Lo splicing - Trascrizione, struttura
promotori. Fattori trascrizionali, struttura e modalità di attivazione. Controllo combinatorio.
La nutrigenomica e le altre scienze -omiche, obiettivi e strategie per lo studio dell’interazione nutrienti-genoma. Principali fattori trascrizionali regolati dai nutrienti: SREBP, PPAR, FoxO, LXR e RXR.
Ruolo dei fattori trascrizionali nelle patologie umane, tra cui sindrome metabolica e obesità.

Libri di testo (a scelta):

Il gene X; Lewin, Krebs, Goldstein, Kilpatrick. Zanichelli

Biologia Molecolare; Zlatanova,  van Holde. Zanichelli

Biologia Molecolare; Amaldi, Benedeti, Pesole, Plevani. CEA

Materiale didattico fornito durante il corso: articoli, reviews e slides delle lezioni.

NUTRIGENOMICA (BIO/11)
BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2020/2021

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 05/10/2020 al 22/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Biologia Molecolare (corso di studio di I livello)

Il corso è improntato sulle tecnologie innovative di avanguardia nel campo delle biotecnologie biomolecolari finalizzate allo studio e ingegnerizzazione degli acidi nucleici e proteine ​​per applicazioni in settori come la salute umana e animale, l'agricoltura e l'ambiente.

1. Conoscenza e comprensione: Il corso illustrerà le tecnologie biomolecolari finalizzati allo studio del genoma, del trascrittoma e dell'epigenoma, basato principalmente sulle piattaforme di sequenziamento di nuova generazione. Lo studente approfondirà le tecnologie per studiare la regolazione dell'espressione genica a livello molecolare. Infine, verranno presentate le tecniche di ingegneria genetica mediante mutagenesi finalizzate alla produzione di molecole di interesse biotecnologico.

2. Capacità di applicare le conoscenze: Al termine del corso, i corsisti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite delle biotecnologie molecolari in settori come la salute umana e animale, l'agricoltura e l'ambiente.

3. Autonomia di giudizio: i corsisti saranno in grado di integrare le conoscenze e di applicarle nel contesto lavorativo. Attraverso le competenze acquisite, gli studenti avranno la capacità di elaborare un percorso idoneo al raggiungimento di obiettivi strategici nel campo delle biotecnologie.
4. Abilità comunicative: attraverso una buona padronanza delle biotecnologie molecolari, i corsisti sapranno comunicare in modo chiaro le conoscenze e competenze acquisite, abilità fondamentali soprattutto in un contesto lavorativo multidisciplinare.
5. Capacità di apprendere. Attraverso il corso, i corsisti acquisiranno il metodo di studio, fondamentale per l’aggiornamento delle conoscenze e la formazione, attraverso la ricerca e l’uso di risorse di informazione scientifica (Banche dati, letteratura scientifica).

Sono previsti 6 CFU di lezioni teoriche (48 ore).

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.

La valutazione degli studenti è effettuata mediante prova orale, mirata ad accertare:

- Il livello delle conoscenze teoriche acquisite attraverso la presentazione di argomenti del programma (40%)

- la capacità di applicare le conoscenze acquisite e l’autonomia di giudizio, attraverso l’elaborazione di una strategia volta alla soluzione di problematiche inerenti le biotecnologie molecolari (30%).

- la capacità di apprendere e le abilità comunicative, attraverso la consultazione di lavori scientifici inerenti le biotecnologie molecolari (30%).

Il calendario degli appelli d'esame è consultabile al sito:

https://www.scienzemfn.unisalento.it/536

 

Genoma negli Eucarioti: struttura e regolazione di geni eucariotici. PCR: principi teorici e alcune applicazioni: PCR asimmetrica; PCR inversa; Nested PCR-5’ RACE e 3’ RACE. Degenerate PCR. Obiettivi dell’ingegneria proteica: Mutagenesi sito specifica e per inserzione e delezione. Overlap extension PCR, Assembly PCR, Megaprimer PCR; Mutagenesi con fagemide M13; selezione mutanti con fosforotioati; metodo di Kunkel; Quikchange PCR. Mutagenesi semi-random e random; Evoluzione guidata in vitro mediante DNA shuffling. Strategie di clonaggio di prodotti di amplificazione. PCR qualitativa. Quantificazione del livello di espressione mediante tecniche basate sull'ibridazione di sonde e PCR. PCR quantitativa e semiquantitativa; Real Time PCR. Digital PCR. Sequenziamento del DNA; metodo di Sanger e pyrosequencing; Next Generation Sequencing - nuove piattaforme di sequenziamento. .Strategie di sequenziamento di genomi: il progetto genoma umano.

Analisi strutturale e funzionale di un promotore. Analisi delezionale del promotore, EMSA-CHIP assay. Chip-on-Chip. Genome Editing: Zinc Finger Nucleasi, Talen, CRISPR-Case. Approcci Biomolecolari per lo studio dell'epigenomica. Non coding RNA: classi, ruoli e metodi di studio.

Libro di testo:

Biologia Molecolare. Amaldi, Benedetti, Pesole, Plevani. CEA
Biotecnologie Molecolari - Brown.

Materiale didattico fornito durante il corso: articoli, reviews e slides delle lezioni.

BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI (BIO/11)
NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA SPERIMENTALE ED APPLICATA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2020/2021

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 05/10/2020 al 22/01/2021)

Lingua ITALIANO

Percorso NUTRIZIONE UMANA (A33)

Sede Lecce

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Biologia Molecolare (corso di studio di I livello)

Il corso è focalizzato sulla nutrigenomica, ossia lo studio degli effetti degli alimenti e dei costituenti alimentari sull'espressione genica e sui processi cellulari. La nutrigenomica si concentra sulla complessa interazione tra i nutrienti e altri composti bioattivi dietetici con il genoma a livello molecolare, per conoscere come specifici nutrienti o regimi dietetici possono influenzare la salute dell’uomo. Il fine ultimo della nutrigenomica è quello di comprendere come una corretta e mirata alimentazione può contribuire a prevenire alcune patologie nell'uomo, ed in particolare le malattie metaboliche, neurodegenerative e neoplastiche, nonché danni ossidativi e invecchiamento cellulare.

Obiettivi formativi in relazione ai descrittori di Dublino:

1. Conoscenza e comprensione: Al termine del corso i corsisti conosceranno i fondamenti teorici dell’importante ruolo dei nutrienti nel condizionare in modo armonioso i vari processi metabolici e cellulari. Saranno in grado di comprendere: l’organizzazione del genoma, i meccanismi di regolazione dell’espressione dei geni e le loro complesse interazioni con i nutrienti assunti con la dieta, gli strumenti e i modelli di studio utilizzati nella nutrigenomica.

2. Capacità di applicare le conoscenze: Al termine del corso, i corsisti saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite e riflettere sulla complessa interrelazione esistente tra la condizione di benessere e di salute dell’uomo e l’assunzione di diete equilibrate nel contenuto e nella qualità. Saranno in grado di promuovere atteggiamenti propositivi verso i nutrienti della dieta che condizionano positivamente il corretto funzionamento della cellula.

3. Autonomia di giudizio: i corsisti saranno in grado di integrare le conoscenze e di applicarle nel contesto lavorativo. Essi saranno in grado di identificare i fattori di rischio per la salute umana associati ad alterazioni del metabolismo e dei processi cellulari connessi alla cattiva alimentazione.

4. Abilità comunicative: attraverso una buona padronanza della complessa interazione tra nutrienti e il genoma, i corsisti sapranno comunicare in modo chiaro le conoscenze e competenze acquisite. In particolare, queste abilità sono fondamentali in un contesto lavorativo nell’interazione con i colleghi, personale sanitario, famiglie e personale della scuola.

5. Capacità di apprendere. Attraverso il corso, i corsisti acquisiranno il metodo di studio, fondamentale per l’aggiornamento delle conoscenze e la formazione, attraverso la ricerca e l’uso di risorse di informazione scientifica (Banche dati, letteratura scientifica).

Sono previsti 6 CFU di lezioni teoriche (48 ore).

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale corredata da una
presentazione di un elaborato individuale, con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.
La valutazione tiene conto:
- del livello di conoscenze teoriche acquisite (40%)
- della capacità di applicare le conoscenze acquisite e dell’autonomia di giudizio attraverso collegamenti tra i
fondamenti della nutrigenomica e i fattori di rischio per la salute umana associati alla cattiva alimentazione (30%).
- della capacità di apprendere, delle abilità comunicative, attraverso la consultazione di lavori scientifici e loro
elaborazione con la presentazione finale di un elaborato (30%).

Il calendario degli appelli d'esame è consultabile al sito:

https://www.scienzemfn.unisalento.it/536

Genoma negli Eucarioti: Struttura e regolazione di geni eucariotici - Lo splicing - Trascrizione, struttura
promotori. Fattori trascrizionali, struttura e modalità di attivazione. Controllo combinatorio.
La nutrigenomica e le altre scienze -omiche, obiettivi e strategie per lo studio dell’interazione nutrienti-genoma. Principali fattori trascrizionali regolati dai nutrienti: SREBP, PPAR, FoxO, LXR e RXR.
Ruolo dei fattori trascrizionali nelle patologie umane, tra cui sindrome metabolica e obesità.

Libri di testo (a scelta):

Il gene X; Lewin, Krebs, Goldstein, Kilpatrick. Zanichelli

Biologia Molecolare; Zlatanova,  van Holde. Zanichelli

Biologia Molecolare; Amaldi, Benedeti, Pesole, Plevani. CEA

Materiale didattico fornito durante il corso: articoli, reviews e slides delle lezioni.

NUTRIGENOMICA (BIO/11)
BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2019/2020

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 30/09/2019 al 17/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Biologia Molecolare  (corso di studio di I livello) 

Il corso è improntato sulle tecnologie innovative di avanguardia nel campo delle biotecnologie biomolecolari finalizzate allo studio e ingegnerizzazione degli acidi nucleici e proteine ​​per applicazioni in settori come la salute umana e animale, l'agricoltura e l'ambiente.

Il corso illustra le tecniche di biologia molecolare finalizzate allo studio del genoma, del trascrittoma e dell'epigenoma, basate principalmente sulle piattaforme di sequenziamento di nuova generazione. Inoltre, obiettivo del corso è illustrare allo studente le strategie per lo studio a livello molecolare dei meccanismi di regolazione dell'espressione genica. Infine, vengono presentate le tecniche di ingegneria genetica mediante mutagenesi finalizzate alla produzione di molecole di interesse biotecnologico.

Sono previsti 6 CFU di lezioni teoriche (48 ore).

La valutazione degli studenti è effettuata mediante prova orale, mirata ad accertare:

- Il livello delle conoscenze teoriche acquisite attraverso la presentazione di argomenti del programma (70%)

- La capacità di integrare le conoscenze teoriche acquisite, applicandole nella soluzione di problematiche inerenti le biotecnologie molecolari (30%).

29/01/2020, ore 10.30

20/02/2020,  ore 15.30

26/02/2020,  ore 15.30

20/05/2020,  ore 15.00 (Appello per laureandi e per fuori corso)

18/06/2020, ore 10.00

9/07/2020,  ore 10.00

23/07/2020,  ore 10.00

24/09/2020, ore 10.30

19/11/2020, ore 15.00 (Appello per laureandi e per fuori corso)

Genoma negli Eucarioti: struttura e regolazione di geni eucariotici

PCR: principi teorici e alcune applicazioni: PCR asimmetrica; PCR inversa; Nested PCR-5’ RACE e 3’ RACE. Degenerate PCR.

Obiettivi dell’ingegneria proteica: Mutagenesi sito specifica e per inserzione e delezione. Overlap extension PCR, Assembly PCR, Megaprimer PCR; Mutagenesi con fagemide M13; selezione mutanti con fosforotioati; metodo di Kunkel; Quikchange PCR. Mutagenesi semi-random e random, evoluzione guidata in vitro mediante DNA shuffling.

Strategie di clonaggio di prodotti di amplificazione. PCR qualitativa.

Quantificazione del livello di espressione mediante tecniche basate sull'ibridazione di sonde e PCR. PCR quantitativa e semiquantitativa; Real Time PCR. Digital PCR

Sequenziamento del DNA; metodo di Sanger e pyrosequencing; Next Generation Sequencing - nuove piattaforme di sequenziamento.

Strategie di sequenziamento di genomi: il progetto genoma umano.

Analisi strutturale e funzionale di un promotore. Analisi delezionale del promotore, EMSA-CHIP assay. Chip-on-Chip.

Genome Editing: Zinc Finger Nucleasi, Talen, CSIPR-Case. 

Approcci Biomolecolari per lo studio dell'epigenomica.

Non coding RNA: classi, ruoli e metodi di studio.

Materiale fornito durante il corso: Slides delle lezioni, articoli, reviews.

Biologia Molecolare del Gene vol. II – Watson et al.
Il Gene - Lewin.
Biotecnologia Molecolare - Glick e Pasternak.
Biotecnologie Molecolari - Terry e Brown.

BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI (BIO/11)
NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2019/2020

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 07/10/2019 al 24/01/2020)

Lingua ITALIANO

Percorso NUTRIZIONE UMANA (A33)

Sede Lecce

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Biologia Molecolare (corso di studio di I livello)

Il corso è focalizzato sulla nutrigenomica, ossia  lo studio degli effetti degli alimenti e dei costituenti alimentari sull'espressione genica e di come le variazioni genetiche influenzano l'ambiente nutrizionale. La nutrigenomica si concentra sulla comprensione dell'interazione tra nutrienti e altri composti bioattivi dietetici con il genoma a livello molecolare, per capire come specifici nutrienti o regimi dietetici possono influenzare la salute umana.

Il corso di insegnamento si propone di fornire allo studente le conoscenze di base nell’ambito della organizzazione del genoma e meccanismi di regolazione  dell'espressione negli eucarioti. Saranno descritti dettagliatamente gli obiettivi della nutrigenomica finalizzati a individuare la dieta più adatta al raggiungimento del benessere del singolo individuo. Saranno approfonditi i meccanismi molecolari attraverso cui i principali nutrienti della dieta possono influenzare l'espressione di geni coinvolti nelle vie metaboliche e in altri processi cellulari. Il fine ultimo del corso è quello di comprendere come una corretta e mirata alimentazione contribuisce a prevenire un considerevole numero di patologie nell'uomo, quali le malattie metaboliche, neurodegenerative e neoplastiche, nonché danni ossidativi e invecchiamento cellulare.

Sono previsti 6 CFU di lezioni teoriche (48 ore).

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.
La valutazione tiene conto:
- del livello di conoscenze teoriche acquisite (50%)
- della capacità di collegare gli aspetti della biologia molecolare dell'uomo con quelli pertinenti della nutrigenomica (30%)
- delle abilità comunicative (20%)

19/11/2019, Ore 15:30 (appello straordinario per fuori corso e iscritti al II anno)

27/01/2020, Ore 15:00

11/02/2020, Ore 15:00

23/02/2020, Ore 15:00

17/03/2020, Ore 15:30 (appello straordinario per fuori corso e iscritti al II anno)

20/05/2020, Ore 15:30 (appello straordinario per fuori corso e iscritti al II anno)

23/06/2020, Ore 15:00

7/07/2020, Ore 15:00

21/07/2020, Ore 15:00

15/09/2020, Ore 15:00

Genoma negli Eucarioti: Struttura e regolazione di geni eucariotici - Lo splicing - Trascrizione, struttura promotori.

Fattori trascrizionali, struttura e modalità di attivazione. Controllo combinatorio.

La nutrigenomica e le altre scienze -omiche, obiettivi e strategie per lo studio dell’interazione nutrienti-genoma.

Principali fattori trascrizionali regolati dai nutrienti: SREBP, PPAR, FoxO, LXR e RXR.

Ruolo dei fattori trascrizionali nella sindrome metabolica e nell’obesità.

Il Gene VIII Lewin.
Materiale didattico fornito durante il corso: articoli, reviews e slides delle lezioni.

NUTRIGENOMICA (BIO/11)
BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2018/2019

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 01/10/2018 al 11/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Biologia Molecolare  (corso di studio di I livello) 

Il corso illustra le tecniche di biologia molecolare finalizzate allo studio del genoma, del trascrittoma e dell'epigenoma, basate principalmente sulle piattaforme di sequenziamento di nuova generazione. Inoltre, obiettivo del corso è illustrare allo studente le strategie per lo studio a livello molecolare dei meccanismi di regolazione dell'espressione genica. Infine, vengono presentate le tecniche di ingegneria genetica mediante mutagenesi finalizzate alla produzione di molecole di interesse biotecnologico.

Sono previsti 6 CFU di lezioni teoriche (48 ore).

La valutazione degli studenti è effettuata mediante prova orale, mirata ad accertare:

- Il livello delle conoscenze teoriche acquisite attraverso la presentazione di argomenti del programma (70%)

- La capacità di integrare le conoscenze teoriche acquisite, applicandole nella soluzione di problematiche inerenti le biotecnologie molecolari (30%).

23/01/2019, ore 15.00

07/02/2019,  ore 15.00

21/02/2019,  ore 15.00

23/05/2019,  ore 15.00 (Appello per laureandi e per fuori corso)

13/06/2019, ore 10.00

11/07/2019,  ore 10.00

25/07/2019,  ore 10.00

27/09/2019, ore 10.00

27/11/2019, ore 15.30 (Appello per laureandi e per fuori corso)

Genoma negli Eucarioti: struttura e regolazione di geni eucariotici

Organizzazione genomica di virus eucariotici usati come vettori molecolari.

PCR: principi teorici e alcune applicazioni: PCR asimmetrica; PCR inversa; Nested PCR-5’ RACE e 3’ RACE. Degenerate PCR.

Obiettivi dell’ingegneria proteica: Mutagenesi sito specifica e per inserzione e delezione. Overlap extension PCR, Assembly PCR, Megaprimer PCR; Mutagenesi con fagemide M13; selezione mutanti con fosforotioati; metodo di Kunkel; Quikchange PCR. Mutagenesi semi-random e random, evoluzione guidata in vitro mediante DNA shuffling.

Strategie di clonaggio di prodotti di amplificazione. PCR qualitativa.

Quantificazione del livello di espressione mediante tecniche basate sull'ibridazione di sonde e PCR. PCR quantitativa e semiquantitativa; Real Time PCR.

Sequenziamento del DNA; metodo di Sanger e pyrosequencing; Next Generation Sequencing : nuove piattaforme di sequenziamento.

Strategie di sequenziamento di genomi: il progetto genoma umano.

Analisi strutturale e funzionale di un promotore-EMSA-CHIP assay. Chip-on-Chip.

Materiale fornito durante il corso: Slides delle lezioni, articoli, reviews.

Biologia Molecolare del Gene vol. II – Watson et al.
Il Gene - Lewin.
Biotecnologia Molecolare - Glick e Pasternak.
Biotecnologie Molecolari - Terry e Brown.

BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI (BIO/11)
NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2018/2019

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 08/10/2018 al 25/01/2019)

Lingua ITALIANO

Percorso NUTRIZIONE UMANA (A33)

Sede Lecce

Solide conoscenze dei contenuti forniti nel corso di Biologia Molecolare (corso di studio di I livello)

Il corso di insegnamento si propone di fornire allo studente le conoscenze di base nell’ambito della organizzazione del genoma e meccanismi di regolazione  dell'espressione negli eucarioti. Saranno descritti dettagliatamente gli obiettivi della nutrigenomica finalizzati a individuare la dieta più adatta al raggiungimento del benessere del singolo individuo. Saranno approfonditi i meccanismi molecolari attraverso cui i principali nutrienti della dieta possono influenzare l'espressione di geni coinvolti nelle vie metaboliche e in altri processi cellulari. Il fine ultimo del corso è quello di comprendere come una corretta e mirata alimentazione contribuisce a prevenire un considerevole numero di patologie nell'uomo, quali le malattie metaboliche, neurodegenerative e neoplastiche, nonché danni ossidativi e invecchiamento cellulare.

Sono previsti 6 CFU di lezioni teoriche (48 ore).

Il conseguimento dei crediti attribuiti all’insegnamento è ottenuto mediante prova orale con votazione finale in trentesimi ed eventuale lode.
La valutazione tiene conto:
- del livello di conoscenze teoriche acquisite (50%)
- della capacità di collegare gli aspetti della biologia molecolare dell'uomo con quelli pertinenti della nutrigenomica (30%)
- delle abilità comunicative (20%)

28/11/2019, Ore 15:00 (appello straordinario per fuori corso e iscritti al II anno)

29/01/2019, Ore 15:00

20/02/2019, Ore 15:00

6/03/2019, Ore 15:00

27/03/2019, Ore 15:00 (appello straordinario per fuori corso e iscritti al II anno)

15/05/2019, Ore 15:00 (appello straordinario per fuori corso e iscritti al II anno)

26/06/2019, Ore 15:00

3/07/2019, Ore 15:00

17/07/2019, Ore 15:00

18/09/2019, Ore 15:00

Genoma negli Eucarioti: Struttura e regolazione di geni eucariotici - Lo splicing - Trascrizione, struttura promotori.

Fattori trascrizionali, struttura e modalità di attivazione. Controllo combinatorio.

La nutrigenomica e le altre scienze -omiche, obiettivi e strategie per lo studio dell’interazione nutrienti-genoma.

Principali fattori trascrizionali regolati dai nutrienti: SREBP, PPAR, FoxO, LXR e RXR.

Ruolo dei fattori trascrizionali nella sindrome metabolica e nell’obesità.

Il Gene VIII Lewin.
Materiale didattico fornito durante il corso: articoli, reviews e slides delle lezioni.

NUTRIGENOMICA (BIO/11)
BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2017/2018

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2017 al 12/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI (BIO/11)
NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2017/2018

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 02/10/2017 al 19/01/2018)

Lingua ITALIANO

Percorso NUTRIZIONE UMANA (A33)

Sede Lecce

NUTRIGENOMICA (BIO/11)
BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2016/2017

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2016 al 13/01/2017)

Lingua

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI (BIO/11)
NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2016/2017

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 03/10/2016 al 20/01/2017)

Lingua ITALIANO

Percorso NUTRIZIONE UMANA (A33)

Sede Lecce

NUTRIGENOMICA (BIO/11)
BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 48.0

Per immatricolati nel 2015/2016

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 05/10/2015 al 15/01/2016)

Lingua

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI (BIO/11)
NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2015/2016

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 05/10/2015 al 22/01/2016)

Lingua

Percorso NUTRIZIONE UMANA (A33)

Sede Lecce - Università degli Studi

NUTRIGENOMICA (BIO/11)
BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2014/2015

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 06/10/2014 al 16/01/2015)

Lingua

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI (BIO/11)
NUTRIGENOMICA

Corso di laurea BIOLOGIA

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2014/2015

Anno di corso 2

Semestre Primo Semestre (dal 06/10/2014 al 23/01/2015)

Lingua

Percorso NUTRIZIONE UMANA (A33)

Sede Lecce - Università degli Studi

NUTRIGENOMICA (BIO/11)
BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI

Corso di laurea BIOTECNOLOGIE MEDICHE E NANOBIOTECNOLOGIE

Settore Scientifico Disciplinare BIO/11

Tipo corso di studio Laurea Magistrale

Crediti 6.0

Ripartizione oraria Ore totali di attività frontale: 0.0

Per immatricolati nel 2013/2014

Anno accademico di erogazione 2013/2014

Anno di corso 1

Semestre Primo Semestre (dal 07/10/2013 al 17/01/2014)

Lingua

Percorso PERCORSO GENERICO/COMUNE (PDS0-2010)

BIOTECNOLOGIE BIOMOLECOLARI (BIO/11)

Pubblicazioni

 

  1. Gnoni A., Di Chiara Stanca B., Giannotti L. Gnoni G.V., Siculella L. Damiano F.  Quercetin Reduces Lipid Accumulation in a Cell Model of NAFLD by Inhibiting De Novo Fatty Acid Synthesis through the Acetyl‐CoA Carboxylase 1/AMPK/PP2A Axis, International Journal of Molecular Sciences, 2022, 23(3),1044
  2. Quarta S, Scoditti E, Carluccio MA, Calabriso N, Santarpino G, Damiano F, Siculella L, Wabitsch M, Verri T, Favari C, Del Rio D, Mena P, De Caterina R, Massaro M. Coffee Bioactive N-Methylpyridinium Attenuates Tumor Necrosis Factor (TNF)-α-Mediated Insulin Resistance and Inflammation in Human Adipocytes. Biomolecules. 2021 Oct 19;11(10):1545. doi: 10.3390/biom11101545.
  3. Damiano F, Calcagnile M, Pasanisi D, Talà A, Tredici SM, Giannotti L, Siculella L, Alifano P. Rid7C, a member of the YjgF/YER057c/UK114 (Rid) protein family, is a novel endoribonuclease that regulates the expression of a specialist RNA polymerase involved in differentiation in Nonomuraea gerenzanensis. J Bacteriol. 2021 Oct 25:JB0046221.
  4. Stanca E, Calabriso N, Giannotti L, Nitti P, Damiano F, Di Chiara Stanca Benedetta, Carluccio MA, De Benedetto GE, Demitri C, Palermo A, Ferrante F, Siculella L, Rochira A. Analysis of CGF Biomolecules, Structure and Cell Population: Characterization of the Stemness Features of CGF Cells and Osteogenic Potential. International Journal of Molecular Sciences. 2021, 22(16), 8867.
  5. Pinatel E, Calcagnile M, Talà A, Damiano F, Siculella L, Peano C, De Benedetto GE, Pennetta A, De Bellis G, Alifano P. Interplay between Non-Coding RNA Transcription, Stringent/Relaxed Phenotype and Antibiotic Production in Streptomyces ambofaciens. Antibiotics. 2021,10 (8), 947.
  6. Calabriso N, Stanca E, Rochira A, Damiano F, Giannotti L, Di Chiara Stanca B, Massaro M, Scoditti E, Demitri C, Nitti P, Palermo A, Siculella L, Carluccio MA. Angiogenic Properties of Concentrated Growth Factors (CGFs): The Role of Soluble Factors and Cellular Components. Pharmaceutics. 2021 Apr 29;13(5):635.
  7. Siculella L, Giannotti L, Di Chiara Stanca B, Calcagnile M, Rochira A, Stanca E, Alifano P, Damiano F*. Evidence for a Negative Correlation between Human Reactive Enamine-Imine Intermediate Deaminase A (RIDA) Activity and Cell Proliferation Rate: Role of Lysine Succinylation of RIDA. International Journal of Molecular Sciences.  2021 Apr 7;22(8):3804.
  8. De Donno A, Lobreglio G, Panico A, Grassi T, Bagordo F, Bozzetti MP, Massari S, Siculella L, Damiano F, Guerra F, Greco M, Chicone M, Lazzari R, Alifano P. IgM and IgG Profiles Reveal Peculiar Features of Humoral Immunity Response to SARS-CoV-2 Infection. International Journal of Environmental Research and Public Health. 2021 Feb 1;18(3):1318.
  9. Rochira A, Siculella L, Damiano F, Palermo A, Ferrante F, Carluccio MA, Calabriso N, Giannotti L, Stanca E. Concentrated Growth Factors (CGF) Induce Osteogenic Differentiation in Human Bone Marrow Stem Cells. Biology (Basel). 2020 Oct 30;9(11):370.
  10. Damiano F, De Benedetto GE, Longo S, Giannotti L, Fico D, Siculella L, Giudetti AM. Decanoic Acid and Not Octanoic Acid Stimulates Fatty Acid Synthesis in U87MG Glioblastoma Cells: A Metabolomics Study. Frontiers in Neuroscience. 2020 Jul 23;14:783.
  11. Siculella L, Giannotti L, Testini M, Gnoni GV, Damiano F. In Steatotic Cells, ATP-Citrate Lyase mRNA Is Efficiently Translated through a Cap-Independent Mechanism, Contributing to the Stimulation of De Novo Lipogenesis. International Journal of Molecular Sciences. 2020 Feb 11;21(4):1206.
  12. Gnoni A, Siculella L, Paglialonga G, Damiano F*, Giudetti AM. 3,5-diiodo-L-thyronine increases de novo lipogenesis in liver from hypothyroid rats by SREBP-1 and ChREBP-mediated transcriptional mechanisms. IUBMB Life. 2019 Jul;71(7):863-872.
  13. Palermo A, Ferrante F, Stanca E, Damiano F, Gnoni A, Batani T, Carluccio MA ,Demitri C, Siculella L. Release of VEGF from Dental Implant Surface (IML® Implant) Coated with Concentrated Growth Factors (CGF) and the Liquid Phase of CGF (LPCGF): In Vitro Results and Future Expectations. Applied Sciences 2019; 9,(10) 10.3390/app9102114.
  14. Damiano F, Giannotti L, Gnoni GV, Siculella L, Gnoni A. Quercetin inhibition of SREBPs and ChREBP expression results in reduced cholesterol and fatty acid synthesis in C6 glioma cells. International Journal of Biochemistry and Cell Biololgy. 2019 Dec;117:105618.
  15. Giudetti AM, Testini M, Vergara D, Priore P, Damiano F, Gallelli CA, Romano A, Villani R, Cassano T, Siculella L, Gnoni GV, Moles A, Coccurello R, Gaetani S. Chronic psychosocial defeat differently affects lipid metabolism in liver and white adipose tissue and induces hepatic oxidative stress in mice fed a high-fat diet. FASEB Journal. 2018 Aug 22:fj201801130R.
  16. Leggio L, Guarino F, Magrì A, Accardi-Gheit R, Reina S, Specchia V, Damiano F, Tomasello MF, Tommasino M, Messina A. Mechanism of translation control of the alternative Drosophila melanogaster Voltage Dependent Anion-selective Channel 1 mRNAs Scientific Reports 2018 Mar 28;8(1):5347.
  17. Calabriso N, Gnoni A, Stanca E, Cavallo A, Damiano F, Siculella L, Carluccio MA. Hydroxytyrosol ameliorates endothelial function under inflammatory conditions by preventing mitochondrial dysfunction. Oxidative Medicine and Cellular Longevity, 2018 (2018), Article IF 9086947.
  18. Talà A, Damiano F#, Gallo G, Pinatel E, Calcagnile M, Testini M, Fico D, Rizzo D, Sutera A, Renzone G, Scaloni A, De Bellis G, Siculella L, De Benedetto GE, Puglia AM, Peano C, Alifano P. Pirin: A novel redox-sensitive modulator of primary and secondary metabolism in Streptomyces. Metabolic Engineering. 2018, 48:254-268.
  19. Calcagnile M, Bettini S, Damiano F, Talà A, Tredici S, Pagano R, Di Salvo M, Siculella L, Fico D, De Benedetto E G, Valli L, Alifano P. Stimulatory effects of methyl-β-cyclodextrin on spiramycin production, and physical chemical characterization of nonhost@guest complexes. 2018, ACS Omega, 3(3):2470-2478.
  20. Damiano F, Testini M, Tocci R, Gnoni GV, Siculella L. Translational control of human acetyl-CoA carboxylase 1 mRNA is mediated by an internal ribosome entry site in response to ER stress, serum deprivation or hypoxia mimetic CoCl2. Biochimica et Biophysica Acta - Molecular and Cell Biology of Lipids, 2018, 1863(4):388-398.
  21. Damiano F*, Rochira A, Gnoni A, Siculella L. Action of Thyroid Hormones, T3 and T2, on Hepatic Fatty Acids: Differences in Metabolic Effects and Molecular Mechanisms. International Journal of Molecular Sciences. 2017, 18(4):E744.
  22. Demitri C, Lamanna L, De Benedetto E, Damiano F, Cappello MS, Siculella L, Sannino A. Encapsulation of Lactobacillus kefiri in alginate microbeads using a double novel aerosol technique. Materials Science and Engineering: C Materials for Biological Applications, 2017, 77:548-555.
  23. Priore P, Gnoni A, Natali F, Testini M, Gnoni GV, Siculella L, Damiano F. Oleic Acid and Hydroxytyrosol inhibit Cholesterol and Fatty Acid Sinthesis in C6 Glioma Cells. Oxidative Medicine and Cellular Longevity, 2017 (2017), Article IF 9076052
  24. Fondi M, Pinatel E, Talà A, Damiano F, Consolandi C, Mattorre B, Fico D, Testini M, De Benedetto GE, Siculella L De Bellis G, Alifano P, Peano C. Time-Resolved Transcriptomics and Constraint-Based Modeling Identify Sistem-Level Metabolic Features and Overexpression Targets to Increase Spiramycin production in Streptomyces ambofaciens. Frontiers in Microbiolology. 2017, 8:83
  25. Cavallo A, Taurino F, Damiano F, Siculella L, Sardanelli AM, Gnoni A. Acute administration of 3,5-diiodo-L-thyronine to htpothyroid rats stimulates bioenergetic parameters in liver mitochondria. Journal of Bioenergetics and Biomembranes. 2016, 48(5):521-529.
  26. Lunetti P, Damiano F, De Benedetto G, Siculella L, Pennetta A, Muto L, Paradies E, Marobbio CM, Dolce V, Capobianco L. Characterization of Human and Yeast Mitochondrial Glycine Carriers with Implications for Heme Biosynthesis and Anemia. Journal of Biological Chemistry. 2016, 291(38):19746-19745
  27. Siculella L, Tocci R, Rochira A, Testini M, Gnoni A, Damiano F. Lipid accumulation stimulates the cap-independent translation of SREBP-1a mRNA by promoting hnRNP A1 binding to its 5'-UTR in a cellular model of hepatic steatosis. Biochimica et Biophysica Acta- Molecular and Cell Biology of Lipids. 2016, 1861(5), 471-481.
  28. Giudetti AM, Stanca E, Siculella L, Gnoni GV, Damiano F. Nutritional and Hormonal Regulation of Citrate and Carnitine/Acylcarnitine Transporters: Two Mitochondrial Carriers Involved in Fatty Acid Metabolism. International Journal of Molecular Sciences. 2016, 17(6). pii: E817.
  29. Damiano F*, Tocci R, Gnoni GV, Siculella L. Expression of citrate carrier gene is activated by ER stress effectors XBP1 and ATF6α, binding to an UPRE in its promoter. Biochimica et Biophysica Acta - Gene Regulatory Mechanisms, 2015, 1849 (1), 23-31.
  30. Priore P, Cavallo A, Gnoni A, Damiano F, Gnoni GV, Siculella L. Modulation of hepatic lipid metabolism by olive oil and its phenols in nonalcoholic fatty liver disease. IUBMB Life, 2015, 67 (1), pp. 9-17.
  31. Peano C, Damiano F#, Forcato M, Pietrelli A, Palumbo C, Corti G, Siculella L, Fuligni F, Tagliazucchi GM, De Benedetto GE, Bicciato S, De Bellis G, Alifano P. Comparative genomics revealed key molecular targets to rapidly convert a reference rifamycin-producing bacterial strain into an overproducer by genetic engineering. Metabolic Engineering, 2014, 26, 1-16.
  32. Ferramosca A, Conte A, Damiano F, Siculella L, Zara V. Differential effects of high-carbohydrate and high-fat diets on hepatic lipogenesis in rats. European Journal of Nutrition, 2014, 53 (4), pp. 1103-1111
  33. Rochira A, Damiano F, Marsigliante S, Gnoni GV, Siculella L. 3,5-Diiodo-l-thyronine induces SREBP-1 proteolytic cleavage block and apoptosis in human hepatoma (HepG2) cells. Biochimica et Biophysica Acta - Molecular and Cell Biology of Lipids, 2013, 1831 (12), 1679-1689.
  34. Damiano F, Rochira A, Tocci R, Alemanno S, Gnoni A, Siculella L. hnRNP A1 mediates the activation of the IRES-dependent SREBP-1a mRNA translation in response to endoplasmic reticulum stress. Biochemical Journal, 2013, 449 (2), 543-553.
  35. Giudetti AM, Damiano F*, Gnoni GV, Siculella L. Low level of hydrogen peroxide induces lipid synthesis in BRL-3A cells through a CAP-independent SREBP-1a activation. International Journal of Biochemistry and Cell Biology, 2013, 45 (7), 1419-1426.
  36. Gnoni GV, Rochira A, Leone A, Damiano F, Marsigliante S, Siculella L. 3,5,3′triiodo-L-thyronine induces SREBP-1 expression by non-genomic actions in human HepG2 cells. Journal of Cellular Physiology, 2012, 227 (6), 2388-2397.
  37. Damiano F, Gnoni GV, Siculella L. Citrate carrier promoter is target of peroxisome proliferator-activated receptor alpha and gamma in hepatocytes and adipocytes. International Journal of Biochemistry and Cell Biology, 2012, 44 (4), 659-668.
  38. Damiano F, Mercuri E, Stanca E, Gnoni GV, Siculella L. Streptozotocin-induced diabetes affects in rat liver citrate carrier gene expression by transcriptional and posttranscriptional mechanisms. International Journal of Biochemistry and Cell Biology, 2011, 43 (11), 1621-1629.
  39. Mangiullo R, Gnoni A, Damiano F, Siculella L, Zanotti F, Papa S, Gnoni GV. 3,5-diiodo-L-thyronine upregulates rat-liver mitochondrial FoF1-ATP synthase by GA-binding protein/nuclear respiratory factor-2. Biochimica et Biophysica Acta - Bioenergetics, 2010, 1797 (2), 233-240.
  40. Siculella L, Damiano F, Di Summa R, Tredici SM, Alduina R, Gnoni GV, Alifano P. Guanosine 5′-diphosphate 3′-diphosphate (ppGpp) as a negative modulator of polynucleotide phosphorylase activity in a 'rare' actinomycete. Molecular Microbiology, 2010, 77 (3), 716-729.
  41. Gnoni GV, Giudetti AM, Mercuri E, Damiano F, Stanca E, Priore P, Siculella L. Reduced activity and expression of mitochondrial citrate carrier in streptozotocin-induced diabetic rats Endocrinology, 2010, 151 (4), 1551-1559.
  42. Damiano F, Alemanno S, Gnoni GV, Siculella L. Translational control of the sterol-regulatory transcription factor SREBP-1 mRNA in response to serum starvation or ER stress is mediated by an internal ribosome entry site. Biochemical Journal, 2010, 429 (3), 603-612.
  43. Damiano F, Gnoni GV, Siculella L. Functional analysis of rat liver citrate carrier promoter: Differential responsiveness to polyunsaturated fatty acids. Biochemical Journal, 2009, 417 (2), 561-571.
  44. Placido A, Damiano F, Sciancalepore M, De Benedetto C, Rainaldi G, Gallerani R. Comparison of promoters controlling on the sunflower mitochondrial genome the transcription of two copies of the same native trnK gene reveals some differences in their structure. Biochimica et Biophysica Acta - Bioenergetics, 2006, 1757 (9-10), 1207-1216.
  45. Placido A, Damiano F, Losacco M, Rainaldi G, De Benedetto C, Gallerani R. (2006) Variable structures of promoters regulating transcription of cp-like tRNA genes and of some native genes on the sunflower mitochondrial genome. Gene, 2006, 371 (1), 93-101.
  46. Vigliotta G, Tredici SM, Damiano F, Montinaro MR, Pulimeno R, Di Summa R, Massardo DR, Gnoni GV, Alifano P. Natural merodiploidy involving duplicated rpoB alleles affects secondary metabolism in a producer actinomycete. Molecular Microbiology, 2005, 55 (2), 396-412.
  47. Technikova-Dobrova Z, Damiano F, Tredici SM, Vigliotta G, Di Summa R, Palese L, Abbrescia A, Labonia N, Gnoni GV, Alifano P. Design of mineral medium for growth of Actinomadura sp. ATCC 39727, producer of the glycopeptide A40926: Effects of calcium ions and nitrogen sources. Applied Microbiology and Biotechnology, 2004, 65 (6), 671-677.
  48. Siculella L, Sabetta S, Damiano F, Giudetti AM, Gnoni GV. Different dietary fatty acids have dissimilar effects on activity and gene expression of mitochondrial tricarboxylate carrier in rat liver. FEBS Letters, 2004, 578 (3), 280-284.
  49. Siculella L, Damiano F, Sabetta S, Gnoni GV. n-6 PUFAs downregulate expression of the tricarboxylate carrier in rat liver by transcriptional and posttranscriptional mechanisms. Journal of Lipid Research, 2004, 45 (7), 1333-1340.
  50. Giudetti AM, Sabetta S, Di Summa R, Leo M, Damiano F, Siculella L, Gnoni GV. Differential effects of coconut oil- and fish oil-enriched diets on tricarboxylate carrier in rat liver mitochondria. Journal of Lipid Research, 2003, 44 (11), pp. 2135-2141.
  51. Damiano F, Ceci LR, Siculella L, Gallerani R. Transcription of two sunflower (Helianthus annuus L.) mitochondrial tRNA genes having different genetic origins. Gene, 2002, 286 (1), 25-32.
  52. Siculella L, Damiano F, Cortese MR, Dassisti E, Rainaldi G, Gallerani R, De Benedetto C. Gene content and organization of the oat mitochondrial genome. Theoretical and Applied Genetics, 2001, 103 (2-3), 359-365.
  53. Damiano F, Gallerani R, Liuni S, Licciulli F, Ceci LR. PLMItRNA, adatabase for mitichondrial tRNA genes and tRNAs in photosynthetic eukariotes, Nucleic Acid Research, 2001, 29 (1), 167-168.

*, Corresponding author; #, Co-first author.

  1. Capitolo di libro Gnoni A, Longo S, Damiano F, Gnoni GV, Giudetti AM. Oleic acid and olive oil polyphenols downregulate fatty acid and cholesterol synthesis in brain and liver cells. Olives and Olive Oil in Health and Disease Prevention, 2021, 651-657.

       Ha partecipato a diversi congressi nazionali e internazionali, con comunicaioni orali.

Temi di ricerca

La sua attività di ricerca, oggetto di numerose pubblicazioni su importanti riviste scientifiche internazionali del settore della Biochimica e della Biologia Molecolare, ha principalmente riguardato:

 

  • ·         Studio dei meccanismi molecolari e analisi dell'espressione di geni codificanti per enzimi lipogenici in differenti condizioni nutrizionali e ormonali (ipo- e ipertiroidismo, diabete, ecc.);
  • ·         Studio dell’espressione dei geni del metabolismo lipidico nella steatosi epatica non alcolica;
  • ·         Isolamento di ceppi batterici produttori di antibiotici migliori in termini qualitativi e/o quantitativi di quelli attualmente utilizzati o disponibili;
  • ·         Modifica del metabolismo intermedio e secondario in ceppi produttori antibiotici finalizzata all’incremento della crescita e della produzione di antibiotico;
  • ·         Caratterizzazione strutturale e funzionale di promotori di geni coinvolti nel metabolismo lipidico.